interviste
percorso: Home > interviste > Catania FC

Toscano: “Serve più intensità e cinismo per fare il salto di qualità”

Autore: Redazione

Un altro pomeriggio amaro per il Catania, che non riesce a ritrovare la vittoria e si ferma sullo 0-0 contro il Sorrento al “Massimino”. Davanti a quasi 17mila spettatori, i rossazzurri restano intrappolati nella fitta rete difensiva dei campani, incapaci di scardinare il muro avversario e costretti a ringraziare Dini, bravo a neutralizzare il rigore di D'Ursi poco prima dell'intervallo.

Al termine della partita, nella sala stampa dello stadio, Mimmo Toscano ha analizzato la prestazione della sua squadra. L'allenatore ha evidenziato qualche segnale positivo, come la maggiore compattezza rispetto al ko di Cosenza, ma non ha nascosto la delusione per l'ennesima occasione sprecata. Toscano ha sottolineato come il Catania abbia mostrato un approccio migliore rispetto alla scorsa settimana, ma non sia stato in grado di incidere nei momenti decisivi.

"Senza intensità si fa fatica – ha spiegato –. Nel primo tempo ho visto una risposta caratteriale rispetto a Cosenza, la squadra ha tenuto bene il campo e ha avuto il giusto equilibrio. Tuttavia, negli ultimi sedici metri potevamo e dovevamo fare molto meglio. Contro il Monopoli avevamo sfruttato bene i calci piazzati, in una gara molto simile a questa. Oggi, invece, non siamo stati bravi a riempire l'area e a concretizzare. Sono situazioni che dobbiamo migliorare".

Il tecnico ha poi commentato l'episodio del rigore, l'unico vero brivido corso dalla sua squadra: "Abbiamo rischiato di compromettere tutto su quell'azione. Non possiamo concedere questo tipo di occasioni, perché in partite bloccate basta una disattenzione per perdere punti pesanti".

Per Toscano, il problema non è il modulo o il numero di attaccanti schierati, ma l'approccio generale alla fase offensiva. "Non è tanto il numero di punte che determina il risultato, ma come si attacca la porta avversaria. Anche senza un centravanti fisico si possono fare gol, se si attacca con i tempi giusti. Oggi, invece, ci è mancata la cattiveria sotto porta, soprattutto nella ripresa». L'allenatore ha aggiunto che contro squadre che si chiudono come il Sorrento serve maggiore imprevedibilità: «Sappiamo che chi ci affronta proverà sempre a limitare i nostri calciatori più talentuosi. In queste partite bisogna trovare soluzioni diverse per sorprendere l'avversario e noi dobbiamo crescere proprio in questo".

Nella ripresa Toscano ha inserito giocatori dalla panchina per cercare di dare una scossa, ma senza riuscire a cambiare l'inerzia della gara. "Chi è entrato ha provato a dare energia, ma potevamo essere più arrembanti. In certi frangenti serve alzare i ritmi e avere la voglia di andare a vincere la partita, oggi questo è mancato".

Il tecnico ha poi parlato di un lavoro specifico che sta portando avanti con i trequartisti: "Sto cercando di far crescere i nostri trequartisti, perché devono accompagnare meglio l'attaccante e dare più imprevedibilità alla manovra. È un aspetto fondamentale se vogliamo fare un salto di qualità".

La questione infortuni resta però un problema serio. Diverse assenze hanno condizionato le scelte dell'allenatore, che spera di recuperare al più presto alcune pedine fondamentali. "Avere tutti a disposizione sarebbe un grande vantaggio – ha ammesso Toscano –. Speriamo di recuperare qualche giocatore già nella prossima settimana, perché ci attendono due partite molto importanti e sarà fondamentale avere più soluzioni".

Infine, non è mancato un commento sulla direzione di gara. Toscano ha espresso il suo disappunto per come l'arbitro ha gestito il finale: "Ha sbagliato nella gestione degli ultimi dieci minuti. In quella fase ha perso il polso della situazione e si è creata troppa confusione in campo".

Il pareggio contro il Sorrento lascia dunque sensazioni contrastanti: da un lato la squadra ha mostrato maggiore equilibrio rispetto alle ultime uscite, dall'altro è emersa una sterilità offensiva che resta una delle principali criticità. Toscano sa che la stagione è ancora lunga, ma anche che non c'è più tempo da perdere. "Sono molto esigente – ha concluso –. Con la qualità che abbiamo dobbiamo fare di più. Il campionato è ancora lungo, ma serve cambiare passo subito se vogliamo competere con le migliori".



scritto da Sala Stampa Catania-Sorrento
video
Le dichiarazioni integrali del tecnico Mimmo Toscano nel post gara di Catania-Sorrento 0-0