Toscano: "Dobbiamo essere molto concentrati. Sorrento squadra da non sottovalutare"
Autore: Redazione
scritto da Conferenza Stampa pregara Catania-Sorrento
Il tecnico del Catania, Mimmo Toscano, è intervenuto stamani nella sala stampa dello stadio “Angelo Massimino” per la consueta conferenza stampa pre-gara in vista della sfida con il Sorrento valevole per la quinta giornata del campionato di Serie C.
La tematica degli infortuni è subito il tema principale, in particolare il tecnico evidenzia che non si è mai pensato di reintegrare giocatori attualmente fuori rosa per sostituire lungodegenti (Martic, ndr), inoltre il Responsabile della Comunicazione, Giuseppe Sapienza, ha precisato che la società non è obbligata a comunicare aggiornamenti in merito alle defezioni dei calciatori.
Il discorso si sposta sul post gara di Cosenza: “Dopo la partita da parte di tutti noi c'è stata tanta amarezza per come è andata la partita. Ho fatto capire ai ragazzi, dopo che abbiamo fatto un'analisi serena e tranquilla come ogni volta. Come ogni settimana abbiamo cercato di analizzare il perché. Ho trovato un gruppo intelligente, dove tutti ci siamo messi a fare delle analisi oggettive, non soggettive, come è giusto che sia. Abbiamo pensato subito alla partita di domani, che è un'altra partita dove devi mettere un altro mattone a quelli che ha messo. Ci saranno dei cambiamenti, probabilmente in corso di partita, perché chi è entrato ha fatto bene, da Di Tacchio, a Stoppa, Lunetta, lo stesso Martic. È normale che se entri con la testa giusta, trovi una squadra avversaria che ha speso tanto e magari tu sei più avvantaggiato. Non è facile entrare e dare il proprio contributo e i ragazzi si sono fatti trovare pronti. Nell'analisi della gara tutta la squadra è stata al di sotto di quelle che erano state le nostre prestazioni precedenti. Abbiamo incontrato una squadra che ha voluto vincere più di noi e l'ha vinta. Poi nell'arco della partita la potevi riprendere, hai commesso una disattenzione sul terzo gol e la partita poi si è incanalata nel punteggio. Poi è normale che, ripeto, come nelle partite che vinci non tutto è fatto bene. Anche nelle partite che non vinci non tutto è fatto male. Nessuna partita di questo campionato è una formalità. Dobbiamo essere molto concentrati su questo, facendo tesoro della partita col Cosenza, quindi c'è da aspettarsi realmente qualcosa di diverso. Noi la cosa che dobbiamo metterci in testa è che dobbiamo fare le cose fatte bene, le cose fatte bene che sappiamo fare”.
Sui calciatori ufficializzati nelle ultime giornate successive al mercato: “Sono ragazzi che sono stati aggregati per farli crescere. In prima squadra, allenandosi con una squadra di livello, possono crescere le loro potenzialità, questo è il nostro obiettivo, poi quando saranno pronti a dare il proprio contributo sarà il tempo che lo diranno. Anche nell'ottica delle tre partite che devi fare le giuste valutazioni per mettere in campo sempre la migliore formazione per vincere”.
Relativamente al Sorrento: “Ha appena totalizzato un punto, ma forse ne meritava qualcuno in più per le partite che abbiamo visto. Hanno fatto sempre delle buone gare. E’ una squadra a cui piace giocare. Che ti sollecita soprattutto nelle rotazioni e nel modo di attaccare gli spazi. L'abbiamo studiata in questo. Poi è normale che se ha un punto debole dobbiamo essere noi a mettere le nostre qualità”.
La tematica degli infortuni è subito il tema principale, in particolare il tecnico evidenzia che non si è mai pensato di reintegrare giocatori attualmente fuori rosa per sostituire lungodegenti (Martic, ndr), inoltre il Responsabile della Comunicazione, Giuseppe Sapienza, ha precisato che la società non è obbligata a comunicare aggiornamenti in merito alle defezioni dei calciatori.
Il discorso si sposta sul post gara di Cosenza: “Dopo la partita da parte di tutti noi c'è stata tanta amarezza per come è andata la partita. Ho fatto capire ai ragazzi, dopo che abbiamo fatto un'analisi serena e tranquilla come ogni volta. Come ogni settimana abbiamo cercato di analizzare il perché. Ho trovato un gruppo intelligente, dove tutti ci siamo messi a fare delle analisi oggettive, non soggettive, come è giusto che sia. Abbiamo pensato subito alla partita di domani, che è un'altra partita dove devi mettere un altro mattone a quelli che ha messo. Ci saranno dei cambiamenti, probabilmente in corso di partita, perché chi è entrato ha fatto bene, da Di Tacchio, a Stoppa, Lunetta, lo stesso Martic. È normale che se entri con la testa giusta, trovi una squadra avversaria che ha speso tanto e magari tu sei più avvantaggiato. Non è facile entrare e dare il proprio contributo e i ragazzi si sono fatti trovare pronti. Nell'analisi della gara tutta la squadra è stata al di sotto di quelle che erano state le nostre prestazioni precedenti. Abbiamo incontrato una squadra che ha voluto vincere più di noi e l'ha vinta. Poi nell'arco della partita la potevi riprendere, hai commesso una disattenzione sul terzo gol e la partita poi si è incanalata nel punteggio. Poi è normale che, ripeto, come nelle partite che vinci non tutto è fatto bene. Anche nelle partite che non vinci non tutto è fatto male. Nessuna partita di questo campionato è una formalità. Dobbiamo essere molto concentrati su questo, facendo tesoro della partita col Cosenza, quindi c'è da aspettarsi realmente qualcosa di diverso. Noi la cosa che dobbiamo metterci in testa è che dobbiamo fare le cose fatte bene, le cose fatte bene che sappiamo fare”.
Sui calciatori ufficializzati nelle ultime giornate successive al mercato: “Sono ragazzi che sono stati aggregati per farli crescere. In prima squadra, allenandosi con una squadra di livello, possono crescere le loro potenzialità, questo è il nostro obiettivo, poi quando saranno pronti a dare il proprio contributo sarà il tempo che lo diranno. Anche nell'ottica delle tre partite che devi fare le giuste valutazioni per mettere in campo sempre la migliore formazione per vincere”.
Relativamente al Sorrento: “Ha appena totalizzato un punto, ma forse ne meritava qualcuno in più per le partite che abbiamo visto. Hanno fatto sempre delle buone gare. E’ una squadra a cui piace giocare. Che ti sollecita soprattutto nelle rotazioni e nel modo di attaccare gli spazi. L'abbiamo studiata in questo. Poi è normale che se ha un punto debole dobbiamo essere noi a mettere le nostre qualità”.
scritto da Conferenza Stampa pregara Catania-Sorrento
video
La conferenza stampa integrale pre-match del tecnico Mimmo Toscano