Sviluppo Sud Catania, esame capolista: al PalaCatania arriva Brescia
20-11-2025 12:31 - Volley
Autore: Redazione
La Sviluppo Sud Catania torna sul parquet del PalaCatania con la necessità di rialzarsi dopo la sconfitta di Pineto e lo farà sabato alle 18 contro la capolista Gruppo Consoli Sferc Brescia, formazione solida, ambiziosa e protagonista di un avvio di stagione ai vertici della classifica. La squadra etnea ha lavorato con intensità durante la settimana, rivedendo errori e situazioni mal gestite, con l’obiettivo di trasformare la battuta d’arresto in un punto di ripartenza concreta.
Il confronto con Brescia rappresenta un test probante: di fronte ci sarà una formazione costruita per restare stabilmente nelle zone alte, capace di mantenere qualità e continuità in ogni fondamentale. Catania conosce il valore dell’avversario, ma vuole proporre una pallavolo diversa rispetto a quella vista nell’ultima uscita, cercando una prova che metta in luce carattere, ordine tattico e lucidità nei momenti decisivi.
Paolo Montagnani, tecnico della Sviluppo Sud Catania, ha analizzato con schiettezza la sconfitta di Pineto, evidenziando ciò che non ha funzionato e indicando con precisione la strada per reagire. L’allenatore ha rimarcato la necessità di migliorare la gestione dei turni di battuta avversari, di essere più ordinati nel muro-difesa e di affrontare le difficoltà con maggiore tempestività. Montagnani ha però sottolineato la risposta arrivata dal gruppo dopo il ko: “Sanno che non abbiamo giocato bene, quindi vogliamo reagire. Reagire con la tecnica, con la pallavolo e non con le parole”. Il riferimento è anche alla serata particolarmente brillante in battuta di Hallik, che ha messo in crisi la ricezione etnea: “La nostra colpa è stata quella di non fare qualcosa per cambiare la situazione”. Ora testa a Brescia, con un obiettivo chiaro: “Vogliamo dare di più ed esprimere una pallavolo migliore rispetto a quella offerta a Pineto”.
Anche l’opposto Arinze ha sottolineato la necessità di una crescita complessiva, soffermandosi sulla consapevolezza degli errori e sull’importanza del lavoro condiviso con lo staff tecnico. L’atleta nigeriano guarda alla gara di sabato con determinazione: “Non abbiamo espresso tutto il nostro potenziale nell’ultima partita. Abbiamo analizzato ciò che non ha funzionato e da lì ripartiremo”. Un concetto che ribadisce la centralità del fattore campo: “Nella prossima gara dovremo fare un passo avanti. Giochiamo in casa e servirà una prova più solida”.
La Sviluppo Sud Catania riparte quindi dal PalaCatania con la voglia di dimostrare crescita, ordine e carattere contro un avversario di altissimo livello. La capolista rappresenta una sfida impegnativa ma anche un’occasione preziosa per misurare la consistenza del gruppo. Sabato sera arriverà il responso del campo, davanti al pubblico di casa che attende segnali incoraggianti.
Il confronto con Brescia rappresenta un test probante: di fronte ci sarà una formazione costruita per restare stabilmente nelle zone alte, capace di mantenere qualità e continuità in ogni fondamentale. Catania conosce il valore dell’avversario, ma vuole proporre una pallavolo diversa rispetto a quella vista nell’ultima uscita, cercando una prova che metta in luce carattere, ordine tattico e lucidità nei momenti decisivi.
Paolo Montagnani, tecnico della Sviluppo Sud Catania, ha analizzato con schiettezza la sconfitta di Pineto, evidenziando ciò che non ha funzionato e indicando con precisione la strada per reagire. L’allenatore ha rimarcato la necessità di migliorare la gestione dei turni di battuta avversari, di essere più ordinati nel muro-difesa e di affrontare le difficoltà con maggiore tempestività. Montagnani ha però sottolineato la risposta arrivata dal gruppo dopo il ko: “Sanno che non abbiamo giocato bene, quindi vogliamo reagire. Reagire con la tecnica, con la pallavolo e non con le parole”. Il riferimento è anche alla serata particolarmente brillante in battuta di Hallik, che ha messo in crisi la ricezione etnea: “La nostra colpa è stata quella di non fare qualcosa per cambiare la situazione”. Ora testa a Brescia, con un obiettivo chiaro: “Vogliamo dare di più ed esprimere una pallavolo migliore rispetto a quella offerta a Pineto”.
Anche l’opposto Arinze ha sottolineato la necessità di una crescita complessiva, soffermandosi sulla consapevolezza degli errori e sull’importanza del lavoro condiviso con lo staff tecnico. L’atleta nigeriano guarda alla gara di sabato con determinazione: “Non abbiamo espresso tutto il nostro potenziale nell’ultima partita. Abbiamo analizzato ciò che non ha funzionato e da lì ripartiremo”. Un concetto che ribadisce la centralità del fattore campo: “Nella prossima gara dovremo fare un passo avanti. Giochiamo in casa e servirà una prova più solida”.
La Sviluppo Sud Catania riparte quindi dal PalaCatania con la voglia di dimostrare crescita, ordine e carattere contro un avversario di altissimo livello. La capolista rappresenta una sfida impegnativa ma anche un’occasione preziosa per misurare la consistenza del gruppo. Sabato sera arriverà il responso del campo, davanti al pubblico di casa che attende segnali incoraggianti.
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Paolo Montagnani
Nwachukwu Arinze Kelvin
