Di Gennaro: “Vittoria meritata, il gruppo fa la differenza”
Autore: Redazione
Autore del gol che ha sbloccato la partita contro il Team Altamura, Matteo Di Gennaro si è presentato nel post gara con grande lucidità, consapevole del ruolo decisivo avuto nella vittoria del Catania. Il difensore rossazzurro, tra i migliori in campo, ha sottolineato come l’aspetto più importante non sia stato il suo gol, ma l’atteggiamento della squadra: "Sono più contento per la vittoria. Era una partita spigolosa, abbiamo giocato quasi tutta la gara nella loro metà campo, costruendo tanto e sbagliando altrettanto sotto porta. L’importante era portare a casa i tre punti, tornare davanti a tutti e dare una gioia anche ai nostri infortunati, che soffrono da fuori. Questa vittoria è per loro e anche per il presidente, dopo il suo compleanno".
Raccontando l’azione del gol, Di Gennaro ha spiegato la sua scelta di restare in avanti dopo un tentativo precedente: "Avevo appena sbagliato un assist per Forte. Il mister mi urlava di rientrare perché avevamo lasciato un buco dietro, ma ogni tanto bisogna rischiare. Sentivo che il momento era maturo: un uomo in più in area poteva creare scompiglio. Sono stato fortunato a trovarmi lì".
Il difensore ha poi analizzato la struttura della partita, evidenziando la difficoltà nell’aprire il blocco dell’Altamura: "Sapevamo che giocavamo contro una squadra organizzata e messa bene in campo. Nel primo tempo abbiamo provato a trovare il gol senza perdere equilibrio, perché se concedi qualcosa a squadre così rischi. Nel secondo tempo, spinti dal pubblico, dovevamo aumentare i giri. In sei minuti abbiamo fatto 1-0 e 2-0 e l’abbiamo portata a casa con merito".
Sul tema del gruppo e della differenza rispetto alla passata stagione, Di Gennaro è stato chiaro: "L’anno scorso siamo partiti con confusione: chi doveva andare via, chi doveva arrivare, un ritiro non adatto a creare subito un gruppo forte. Quest’anno invece abbiamo lavorato bene sin dall’inizio e chi è arrivato ha alzato il livello. Siamo un gruppo di uomini veri, che si sacrificano l’uno per l’altro. I risultati nascono da questo".
Immancabile anche un riferimento alla solidità difensiva, che al Massimino continua a portare gare senza gol subiti: "Non è merito solo della difesa. Tutta la squadra si muove insieme: attaccanti, centrocampisti, tutti danno una mano. Noi siamo gli ultimi davanti a Dini, ma se non ci fosse il lavoro collettivo non riusciremmo a mantenere questo dato".
Infine, un passaggio sull’assenza di Ierardi e sulla risposta di Pieraccini: "Mario è una perdita importante, lo sappiamo tutti, ma pagherà la sua cena come promesso", ha scherzato. "Pieraccini lavora sempre bene, anche quando non gioca. Era pronto, ha fatto una grande partita. In un reparto che lavora bene insieme, chi entra si adatta e dà il suo contributo. È un giocatore forte ed è giusto che si ritagli spazio".
Nell’ultimo pensiero, Di Gennaro non si lascia trascinare dall’entusiasmo per la vetta momentanea: "La classifica non la guardiamo. Dobbiamo pensare a migliorare sempre, perché il margine di crescita è enorme. Se continuiamo così, i risultati arriveranno da soli".
Raccontando l’azione del gol, Di Gennaro ha spiegato la sua scelta di restare in avanti dopo un tentativo precedente: "Avevo appena sbagliato un assist per Forte. Il mister mi urlava di rientrare perché avevamo lasciato un buco dietro, ma ogni tanto bisogna rischiare. Sentivo che il momento era maturo: un uomo in più in area poteva creare scompiglio. Sono stato fortunato a trovarmi lì".
Il difensore ha poi analizzato la struttura della partita, evidenziando la difficoltà nell’aprire il blocco dell’Altamura: "Sapevamo che giocavamo contro una squadra organizzata e messa bene in campo. Nel primo tempo abbiamo provato a trovare il gol senza perdere equilibrio, perché se concedi qualcosa a squadre così rischi. Nel secondo tempo, spinti dal pubblico, dovevamo aumentare i giri. In sei minuti abbiamo fatto 1-0 e 2-0 e l’abbiamo portata a casa con merito".
Sul tema del gruppo e della differenza rispetto alla passata stagione, Di Gennaro è stato chiaro: "L’anno scorso siamo partiti con confusione: chi doveva andare via, chi doveva arrivare, un ritiro non adatto a creare subito un gruppo forte. Quest’anno invece abbiamo lavorato bene sin dall’inizio e chi è arrivato ha alzato il livello. Siamo un gruppo di uomini veri, che si sacrificano l’uno per l’altro. I risultati nascono da questo".
Immancabile anche un riferimento alla solidità difensiva, che al Massimino continua a portare gare senza gol subiti: "Non è merito solo della difesa. Tutta la squadra si muove insieme: attaccanti, centrocampisti, tutti danno una mano. Noi siamo gli ultimi davanti a Dini, ma se non ci fosse il lavoro collettivo non riusciremmo a mantenere questo dato".
Infine, un passaggio sull’assenza di Ierardi e sulla risposta di Pieraccini: "Mario è una perdita importante, lo sappiamo tutti, ma pagherà la sua cena come promesso", ha scherzato. "Pieraccini lavora sempre bene, anche quando non gioca. Era pronto, ha fatto una grande partita. In un reparto che lavora bene insieme, chi entra si adatta e dà il suo contributo. È un giocatore forte ed è giusto che si ritagli spazio".
Nell’ultimo pensiero, Di Gennaro non si lascia trascinare dall’entusiasmo per la vetta momentanea: "La classifica non la guardiamo. Dobbiamo pensare a migliorare sempre, perché il margine di crescita è enorme. Se continuiamo così, i risultati arriveranno da soli".
scritto da Sala Stampa Catania-Team Altamura
video
Le dichiazioni integrali del difensore Matteo Di Gennaro
