Cosenza a caccia della prima vittoria: domenica sfida al Catania capolista
09-09-2025 08:05 - Avversario
Autore: Redazione
Il Cosenza prova a ripartire dopo un avvio di campionato complicato. Il pareggio ottenuto nell'ultimo turno ha regalato a mister Buscè il secondo punto della stagione e qualche segnale incoraggiante, soprattutto grazie al passaggio alla difesa a quattro. Questa soluzione sembra aver portato maggiore equilibrio a una squadra che, nelle prime due giornate, aveva sofferto molto negli spazi tra il terzo e il quinto di centrocampo e difesa.
Domenica, al “San Vito-Gigi Marulla”, i rossoblù andranno a caccia della prima vittoria stagionale contro un avversario di spessore: il Catania di Mimmo Toscano, unico club insieme all'Arezzo ancora a punteggio pieno nei tre gironi. Gli etnei si presentano in Calabria forti di un attacco in grande forma, capace di andare a segno con continuità, e di una solidità che li ha resi una delle squadre più convincenti di questo inizio di campionato.
Per il Cosenza non sarà una sfida semplice. Una sconfitta potrebbe infatti spingere i silani ancora più giù in classifica, complicando la rincorsa verso posizioni più tranquille. Tuttavia, il tecnico rossoblù può guardare con ottimismo ad alcuni aspetti positivi emersi nell'ultima gara. Christian Langella, all'esordio dal primo minuto, ha dimostrato di poter essere l'uomo giusto per dare ordine e geometrie al centrocampo. Non a caso, Buscè ha insistito a lungo per portarlo a Cosenza, attendendo il suo arrivo fino all'ultimo giorno di mercato, dopo l'esperienza al Rimini.
Se in mediana qualcosa si è mosso, l'attacco continua a rappresentare il vero punto dolente. Nel primo tempo l'offensiva rossoblù è apparsa spuntata, mentre nella ripresa c'è stato un lieve miglioramento, pur senza mai impegnare seriamente Merelli, portiere avversario. L'unico vero pericolo è arrivato dai piedi di Manuel Ricciardi, tra i più propositivi, che potrebbe essere una risorsa importante se impiegato sin dal primo minuto.
Il direttore sportivo Roberto Lupo, intanto, resta attivo sul mercato degli svincolati alla ricerca di profili che possano alzare la qualità della rosa, soprattutto in attacco. L'obiettivo del club è quello di rinforzare un undici che, con i giusti ritocchi, possa competere per un campionato di medio-alta classifica.
La sfida di domenica sarà dunque un banco di prova fondamentale: il Cosenza è chiamato a dare una risposta di carattere e a dimostrare di poter tenere testa a una delle squadre più in forma del momento.
Domenica, al “San Vito-Gigi Marulla”, i rossoblù andranno a caccia della prima vittoria stagionale contro un avversario di spessore: il Catania di Mimmo Toscano, unico club insieme all'Arezzo ancora a punteggio pieno nei tre gironi. Gli etnei si presentano in Calabria forti di un attacco in grande forma, capace di andare a segno con continuità, e di una solidità che li ha resi una delle squadre più convincenti di questo inizio di campionato.
Per il Cosenza non sarà una sfida semplice. Una sconfitta potrebbe infatti spingere i silani ancora più giù in classifica, complicando la rincorsa verso posizioni più tranquille. Tuttavia, il tecnico rossoblù può guardare con ottimismo ad alcuni aspetti positivi emersi nell'ultima gara. Christian Langella, all'esordio dal primo minuto, ha dimostrato di poter essere l'uomo giusto per dare ordine e geometrie al centrocampo. Non a caso, Buscè ha insistito a lungo per portarlo a Cosenza, attendendo il suo arrivo fino all'ultimo giorno di mercato, dopo l'esperienza al Rimini.
Se in mediana qualcosa si è mosso, l'attacco continua a rappresentare il vero punto dolente. Nel primo tempo l'offensiva rossoblù è apparsa spuntata, mentre nella ripresa c'è stato un lieve miglioramento, pur senza mai impegnare seriamente Merelli, portiere avversario. L'unico vero pericolo è arrivato dai piedi di Manuel Ricciardi, tra i più propositivi, che potrebbe essere una risorsa importante se impiegato sin dal primo minuto.
Il direttore sportivo Roberto Lupo, intanto, resta attivo sul mercato degli svincolati alla ricerca di profili che possano alzare la qualità della rosa, soprattutto in attacco. L'obiettivo del club è quello di rinforzare un undici che, con i giusti ritocchi, possa competere per un campionato di medio-alta classifica.
La sfida di domenica sarà dunque un banco di prova fondamentale: il Cosenza è chiamato a dare una risposta di carattere e a dimostrare di poter tenere testa a una delle squadre più in forma del momento.
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