Caturano segna e infiamma il mercato: il Catania ci prova

Ultima settimana di calciomercato e discorso attaccante che entra nel vivo. Allo stato attuale il nome di Salvatore Caturano per rinforzare l'attacco etneo resta sempre il nome più gettonato. Peccato che nella gara di ieri contro il Giugliano, il numero 9 dei lucani sia entrato al 66' al posto di Anatriello ed al sesto minuto di recupero abbia sfruttato al meglio una giocata perfetta di Burgio che è valso il successo per 2-3.

La situazione per arrivare al calciatore rischia adesso di mettersi in salita.

Come evidenziato nell'edizione odierna del quotidiano “La Nuova del Sud” il match lo chiude “quella maglietta numero 9 con le braccia al cielo": “La decide Caturano, l'uomo simbolo, il capitano, il bomber, ma anche l'oggetto del tormentone estivo: resta o se ne va? Nell'attesa di un possibile assalto del Catania nell'ultima settimana di calciomercato il Potenza si gode una vittoria preziosa in una gara piena di emozioni… Finisce 3-2 per i lucani con il calciatore più rappresentativo e, suo malgrado, più chiacchierato del Potenza”.

A fine gara il tecnico del Potenza, Pietro De Giorgio, continua a tenere lontano Caturano dagli intrighi di mercato, spegnendo le sirene: “Se ci fosse stato un pensiero da parte mia che Caturano possa andare via, non l'avrei fatto entrare. Ho preferito partite con Anatriello perché lo avevo fatto giocare dal primo minuto contro la Cavese e aveva fatto bene e aveva anche segnato ed era giusto dare continuità a chi fa gol. Sasà in queste due partite in cui non è partito titolare, si è comportato da capitano, è stato da esempio perché se accetta la panchina Caturano ed entra in questo modo, la può accettare chiunque”.

A chiudere, doveroso riportare la pagella del quotidiano relativamente al 7 assegnato a Caturano: “catalizzatore totale. Entra e segna. Infinito. E ora, col Catania che preme, che si fa?”