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Catania-Latina, vietato sbagliare: le mosse di Toscano per ripartire

19-11-2025 15:33 - Probabili Formazioni
Autore: Redazione

La situazione è ormai evidente a tutti: contro il Latina il Catania non può permettersi passi falsi. La sconfitta di Casarano ha lasciato scorie pesanti, non solo per le discutibili decisioni arbitrali di Frasynyak – che infatti nel weekend sarà destinato dall’AIA a una gara femminile – ma soprattutto per la prestazione insufficiente degli etnei, incapaci di creare veri pericoli alla porta avversaria. È un campanello d’allarme che la squadra di Toscano deve ascoltare, perché la rincorsa alle prime posizioni passa inevitabilmente da un cambio di marcia immediato, a cominciare dall’intensità di gioco e dalla capacità di incidere negli ultimi metri.

Al “Massimino” arriverà un’altra formazione in difficoltà, proprio come lo era il Casarano. A differenza dei pugliesi, però, il Latina non ha il conforto di una classifica tranquilla: la sconfitta interna contro il Cosenza ha trascinato i pontini in piena zona playout e il morale della squadra di Alessandro Bruno è ai minimi. I nerazzurri scenderanno in Sicilia con il collaudato 3-5-2, un sistema di gioco che in passato ha messo in difficoltà il Catania, soprattutto quando gli etnei hanno faticato a trovare superiorità nella zona centrale del campo. E proprio il centrocampo è il reparto più penalizzato dagli infortuni: oltre a Aloi, fuori a lungo per il grave problema al ginocchio, mancherà anche Quaini per squalifica, un’assenza che riduce ulteriormente le soluzioni a disposizione.

Il Latina dovrà rinunciare in difesa allo squalificato Dutu, ma recupera Calabrese. Davanti al portiere Mastrantonio dovrebbe schierarsi un terzetto formato dallo stesso Calabrese insieme a Parodi e Marenco. In mezzo al campo, in attesa di capire se Quieto riuscirà a recuperare, il blocco sarà composto da Pellitteri, Hergheligiu e Ricciardi, con Ercolano e Porro sugli esterni. In attacco il tecnico Bruno sembra intenzionato a riproporre la coppia Fasan–Parigi, anche se Ekuban rimane un’opzione concreta per partire dal primo minuto.

Sul fronte rossazzurro resta aperta la discussione sul possibile cambio di modulo per contrastare il sovraffollamento del centrocampo avversario, magari adottando un sistema speculare. Tuttavia la mancanza di alternative reali – con Jimenez unico adattabile come mezzala ma finora utilizzato col contagocce – lascia pensare che Toscano confermerà ancora il 3-4-2-1. Il reparto difensivo non presenterà novità: Dini sarà protetto dal terzetto formato da Celli, Di Gennaro e Pieraccini. Il numero 15 dovrà prestare estrema attenzione ai cartellini, perché è in diffida e l’assenza prolungata di Ierardi – che sconterà un’altra giornata – rischia di complicare le scelte future, soprattutto in vista della trasferta di Picerno.

In mezzo al campo è scontata la presenza di Di Tacchio e Corbari, entrambi chiamati a una gara di grande equilibrio. Il capitano, anche lui in diffida, dovrà evitare interventi troppo irruenti. Sugli esterni agiranno Donnarumma e Casasola, mentre in avanti Caturano sembra essere nuovamente il candidato principale per guidare l’attacco, con il supporto di Cicerelli e Lunetta.

Non è escluso che Toscano possa introdurre qualche rotazione per far rifiatare chi nelle ultime gare ha speso molto. Forte potrebbe tornare titolare al centro dell’attacco, mentre Rolfini rappresenta un’alternativa credibile a Lunetta. Quest’ultimo, inoltre, potrebbe anche essere utilizzato sulla fascia sinistra per consentire a Donnarumma di tirare il fiato, visto che nelle ultime uscite è sembrato meno brillante del solito.

Il Catania arriva a questo appuntamento con l’obbligo di ritrovare identità e cattiveria agonistica. Il Latina, ferito ma non rassegnato, proverà a sfruttare ogni incertezza. Sarà una gara in cui contano tanto le scelte iniziali, ma ancor di più l’atteggiamento con cui i rossazzurri scenderanno in campo.