Serie C, Benevento e Salernitana rispondono al Catania: in vetta è già lotta a tre
31-08-2025 23:13 - Campionato
Autore: Redazione
Le ultime gare della seconda giornata di Serie C ha regalato spettacolo, emozioni e qualche sorpresa, confermando la natura combattuta e imprevedibile di questo campionato. Dopo il successo del Catania, arrivato sabato, non si sono fatte attendere le risposte delle altre big: Benevento e Salernitana hanno conquistato la seconda vittoria consecutiva e raggiunto gli etnei in vetta a punteggio pieno. Sul campo del Siracusa, invece, è stato il Monopoli, prossimo avversario dei rossazzurri al Massimino,a piazzare il colpo esterno, lasciando gli aretusei ancora a secco di punti.
Il Benevento ha mostrato cuore e determinazione nel derby con la Casertana, rimontando l'iniziale svantaggio e imponendosi 2-1. Dopo alcune occasioni fallite, tra cui un clamoroso errore sotto porta di Salvemini, i giallorossi si sono ritrovati sotto al 24' per il gol di Leone, favorito da una deviazione. La reazione, però, è stata immediata: al 38' Scognamillo ha liberato un tiro velenoso, respinto corto da De Lucia, e Salvemini ha pareggiato di testa. Nella ripresa la “Strega” ha alzato i ritmi e al 62' ha trovato il gol-partita con Pierozzi, bravo a insaccare su assist ancora di Scognamillo. Nel finale, Manconi ha colpito un palo e sfiorato il tris, ma il 2-1 ha comunque regalato al Benevento la seconda gioia consecutiva.
La Salernitana ha risposto al “San Vito-Marulla” con una vittoria di sofferenza e carattere, battendo 2-1 il Cosenza. I rossoblù sono partiti forte e al 4' Mazzocchi ha portato i padroni di casa in vantaggio, sfruttando un'uscita incerta di Donnarumma. I granata hanno faticato a trovare ritmo, ma al 12' hanno pareggiato con una magia di Villa: sinistro rasoterra da fuori e palla in buca d'angolo. Nella ripresa la squadra di Raffaele ha cambiato marcia, complice l'ingresso di Ferrari al fianco di Inglese. Proprio quest'ultimo, al 70', ha firmato la rimonta con un colpo di testa preciso su cross di De Boer. Nel finale, il rosso a Garritano ha lasciato il Cosenza in dieci e la Salernitana ha stretto i denti fino al triplice fischio. Due vittorie in due partite, un avvio che a Salerno non si vedeva in Serie C da oltre quarant'anni.
Al “De Simone”, davanti a oltre quattromila tifosi, il Siracusa ha giocato una partita generosa ma è stato punito dal cinismo del Monopoli, capace di imporsi 2-1. Gli aretusei sono passati avanti al 13' con Capanni, abile a ribadire in rete dopo una respinta di Piana. Ma la gioia è durata poco: al 14' Fall ha infilato Bonucci per l'immediato pareggio. Da lì la gara si è accesa, con occasioni da una parte e dall'altra, fino al rigore contestato che ha deciso il match al 71': Longo dagli undici metri ha firmato la rimonta dei pugliesi con un cucchiaio glaciale. Nel recupero il Siracusa ha reclamato a sua volta un penalty per un fallo su Contini, ma l'arbitro, dopo la revisione, ha lasciato correre, sancendo la seconda sconfitta consecutiva degli azzurri.
Dopo due giornate, la Serie C ha tre capolista a punteggio pieno: Catania, Benevento e Salernitana. Tre squadre con ambizioni chiare, che hanno mostrato subito solidità e determinazione. È ancora presto per tracciare bilanci, ma il campionato ha già acceso i riflettori su una corsa al vertice che promette scintille.
Il Benevento ha mostrato cuore e determinazione nel derby con la Casertana, rimontando l'iniziale svantaggio e imponendosi 2-1. Dopo alcune occasioni fallite, tra cui un clamoroso errore sotto porta di Salvemini, i giallorossi si sono ritrovati sotto al 24' per il gol di Leone, favorito da una deviazione. La reazione, però, è stata immediata: al 38' Scognamillo ha liberato un tiro velenoso, respinto corto da De Lucia, e Salvemini ha pareggiato di testa. Nella ripresa la “Strega” ha alzato i ritmi e al 62' ha trovato il gol-partita con Pierozzi, bravo a insaccare su assist ancora di Scognamillo. Nel finale, Manconi ha colpito un palo e sfiorato il tris, ma il 2-1 ha comunque regalato al Benevento la seconda gioia consecutiva.
La Salernitana ha risposto al “San Vito-Marulla” con una vittoria di sofferenza e carattere, battendo 2-1 il Cosenza. I rossoblù sono partiti forte e al 4' Mazzocchi ha portato i padroni di casa in vantaggio, sfruttando un'uscita incerta di Donnarumma. I granata hanno faticato a trovare ritmo, ma al 12' hanno pareggiato con una magia di Villa: sinistro rasoterra da fuori e palla in buca d'angolo. Nella ripresa la squadra di Raffaele ha cambiato marcia, complice l'ingresso di Ferrari al fianco di Inglese. Proprio quest'ultimo, al 70', ha firmato la rimonta con un colpo di testa preciso su cross di De Boer. Nel finale, il rosso a Garritano ha lasciato il Cosenza in dieci e la Salernitana ha stretto i denti fino al triplice fischio. Due vittorie in due partite, un avvio che a Salerno non si vedeva in Serie C da oltre quarant'anni.
Al “De Simone”, davanti a oltre quattromila tifosi, il Siracusa ha giocato una partita generosa ma è stato punito dal cinismo del Monopoli, capace di imporsi 2-1. Gli aretusei sono passati avanti al 13' con Capanni, abile a ribadire in rete dopo una respinta di Piana. Ma la gioia è durata poco: al 14' Fall ha infilato Bonucci per l'immediato pareggio. Da lì la gara si è accesa, con occasioni da una parte e dall'altra, fino al rigore contestato che ha deciso il match al 71': Longo dagli undici metri ha firmato la rimonta dei pugliesi con un cucchiaio glaciale. Nel recupero il Siracusa ha reclamato a sua volta un penalty per un fallo su Contini, ma l'arbitro, dopo la revisione, ha lasciato correre, sancendo la seconda sconfitta consecutiva degli azzurri.
Dopo due giornate, la Serie C ha tre capolista a punteggio pieno: Catania, Benevento e Salernitana. Tre squadre con ambizioni chiare, che hanno mostrato subito solidità e determinazione. È ancora presto per tracciare bilanci, ma il campionato ha già acceso i riflettori su una corsa al vertice che promette scintille.
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