Pastore: “Catania, contro la Salernitana servirà dare tutto”
14-10-2025 15:16 - Campionato
Autore: Redazione
Il direttore sportivo del Catania, Ivano Pastore, è intervenuto ieri sera ai microfoni di Lira Tv, durante la trasmissione Goal su Goal, analizzando il momento della squadra e la prossima, attesissima sfida contro la Salernitana. Un match dal sapore speciale per il dirigente salernitano, che ritroverà sulla propria strada il collega e amico Daniele Faggiano, attuale direttore sportivo dei granata.
“II calcio è bello per questo, perché mette di fronte tante storie e rapporti — ha detto Pastore —. Con Faggiano c’è stima e amicizia al di là dei duelli di mercato. Ci siamo incrociati spesso, ma alla fine conta ciò che succede in campo. Domenica sarà una sfida importante: dovremo dare tutto per cercare di portare a casa l’intera posta in palio e accorciare il gap che ci separa dalla Salernitana.”
“II calcio è bello per questo, perché mette di fronte tante storie e rapporti — ha detto Pastore —. Con Faggiano c’è stima e amicizia al di là dei duelli di mercato. Ci siamo incrociati spesso, ma alla fine conta ciò che succede in campo. Domenica sarà una sfida importante: dovremo dare tutto per cercare di portare a casa l’intera posta in palio e accorciare il gap che ci separa dalla Salernitana.”
Il dirigente rossazzurro non nasconde l’ammirazione per il percorso della squadra campana, oggi in vetta alla classifica: “Non è una sorpresa — ha spiegato —. Parliamo di una società ambiziosa, costruita per vincere il campionato. Hanno saputo imporsi anche nelle gare più difficili, a volte raccogliendo più di quanto meritassero, ma questo è merito della forza e della leadership di chi gestisce il gruppo.”
Il confronto tra Catania e Salernitana sarà anche la partita degli ex. Pastore ha parlato del rapporto con Roberto Inglese, oggi capitano dei granata ma nel recente passato con la maglia etnea ha fatto la differenza, lasciando la formazione etnea per approdare in Campania con modalità non propriamente accettate dalla piazza siciliana: “Con Roberto c’è un buon rapporto. Nella vita bisogna rispettare le scelte degli altri, e io l’ho sempre fatto. Avevamo parlato, c’era un accordo di massima, ma lui ha scelto di seguire il legame con Daniele Faggiano. Non posso biasimarlo, lo saluterò con affetto. Certo, lo toglierei volentieri alla Salernitana, perché in Serie C è un giocatore che sposta gli equilibri.”
Altro tema caldo è quello di Tiago Casasola, protagonista di un mercato estivo turbolento: “L’operazione è nata per caso — ha rivelato Pastore —. Avevo letto che aveva firmato con la Salernitana, poi mi è arrivata voce che non ci fosse nulla di ufficiale. L’ho contattato, era felicissimo di venire a Catania e il giorno dopo era già qui. Nessuna strategia, solo l’occasione giusta al momento giusto.”
Il ds etneo ha poi aggiornato sulle condizioni di Emmanuele Cicerelli: “Ha accusato un problemino domenica, ma per fortuna si è fermato in tempo. Farà degli esami, ma contiamo di recuperarlo presto. Speriamo di aver pagato dazio con gli infortuni, perché fino a domenica scorsa ne abbiamo avuti diversi e tanti hanno dovuto fare gli straordinari. Ora siamo quasi al completo, mancava solo Martic e ci auguriamo di proseguire così.”
Infine, un elogio per Galo Capomaggio, autore di un gran gol nell’ultimo turno: “Ha fatto una grande partita su un campo ai limiti della praticabilità. Capomaggio ha qualità importanti, conosce già i metodi di mister Raffaele e sa come interpretare le sue idee. È un giocatore di livello per la categoria, ma in Serie C ci sono tanti calciatori forti: penso ad Aloi, Corbari e Quaini.”
Con tono equilibrato e realismo, Pastore ha così delineato l’approccio del Catania in vista della prossima sfida: rispetto per l’avversario, ma anche la ferma convinzione di poter competere alla pari. Domenica, al “Massimino”, non sarà una partita come le altre: sarà una questione di orgoglio, di amicizie incrociate e di voglia di riscatto.









