Meta Catania, pesante ko a Cosenza: finisce 5-0, ma il risultato è troppo severo
17-09-2025 21:30 - Futsal
Autore: Redazione
Una sconfitta che brucia, ma che non racconta del tutto la storia di una partita condizionata dalle assenze e da tanta, troppa sfortuna. La Covei Meta Catania Bricocity cade per 5-0 sul campo del Pirossigeno Cosenza in un’amichevole dal sapore estivo, ma che ha comunque regalato intensità e spunti importanti in vista della stagione.
Il punteggio finale è severo, soprattutto se si considerano le numerose occasioni create dai rossazzurri, che hanno colpito pali e traverse, ma si sono trovati davanti a un portiere di casa in giornata di grazia, autore di interventi strepitosi che hanno spento ogni tentativo di rimonta.
Il tecnico Juanra ha dovuto fare i conti con un roster ridotto all’osso, lanciando in avvio Siqueira, Bocão, Podda, Sacon e Brunelli, per poi dare spazio anche agli under nel corso della sfida. Nonostante le difficoltà numeriche, la Meta Catania ha approcciato bene la gara, giocando un primo tempo equilibrato e creando diverse occasioni.
Il Cosenza, però, ha saputo sfruttare al meglio le poche opportunità avute, chiudendo la prima frazione in vantaggio 2-0 grazie a una maggiore precisione sotto porta e a qualche disattenzione difensiva degli etnei. Passa la Pirossigeno al 10′ con Marcelinho, servito da Adornato, bravo a rubare palla ad un avversario in una zona letale del campo. Prima dell’intervallo i rossoblù trovano anche il raddoppio con Rosato.
Nella seconda parte di gara la squadra di Juanra ha alzato il ritmo, schiacciando i padroni di casa nella loro metà campo. Al minuto sette della ripresa, la Meta Catania ha tentato la carta del power play per aumentare la pressione offensiva.
È stato un assalto costante, ma senza fortuna: tiri respinti, pali colpiti e qualche imprecisione nei momenti decisivi hanno impedito ai rossazzurri di riaprire la sfida. Di contro, il Pirossigeno Cosenza ha dimostrato grande cinismo, approfittando degli spazi lasciati liberi per colpire in contropiede e allungare fino al definitivo 5-0. Il tris arriva al 12′ ed è opera di Trentin, che ribadisce in rete una corta respinta del portiere rossazzurro. L’11 rossoblù si ripete al 14′ finalizzando al meglio una bella azione manovrata. I titoli di coda del match escono sulla staffilata di Adornato indirizzata nel sette sulla quale è provvidenziale il volo del portiere etneo e la rete di Thiago Bissoni, che mette fine alla sfida.
Al fischio finale resta il rammarico per un passivo pesante e poco aderente all’andamento della partita. Tuttavia, lo staff tecnico e i giocatori della Meta Catania sono consapevoli di aver dato tutto, nonostante una formazione decimata e con tanti giovani chiamati a fare esperienza in un contesto impegnativo.
Il punteggio finale è severo, soprattutto se si considerano le numerose occasioni create dai rossazzurri, che hanno colpito pali e traverse, ma si sono trovati davanti a un portiere di casa in giornata di grazia, autore di interventi strepitosi che hanno spento ogni tentativo di rimonta.
Il tecnico Juanra ha dovuto fare i conti con un roster ridotto all’osso, lanciando in avvio Siqueira, Bocão, Podda, Sacon e Brunelli, per poi dare spazio anche agli under nel corso della sfida. Nonostante le difficoltà numeriche, la Meta Catania ha approcciato bene la gara, giocando un primo tempo equilibrato e creando diverse occasioni.
Il Cosenza, però, ha saputo sfruttare al meglio le poche opportunità avute, chiudendo la prima frazione in vantaggio 2-0 grazie a una maggiore precisione sotto porta e a qualche disattenzione difensiva degli etnei. Passa la Pirossigeno al 10′ con Marcelinho, servito da Adornato, bravo a rubare palla ad un avversario in una zona letale del campo. Prima dell’intervallo i rossoblù trovano anche il raddoppio con Rosato.
Nella seconda parte di gara la squadra di Juanra ha alzato il ritmo, schiacciando i padroni di casa nella loro metà campo. Al minuto sette della ripresa, la Meta Catania ha tentato la carta del power play per aumentare la pressione offensiva.
È stato un assalto costante, ma senza fortuna: tiri respinti, pali colpiti e qualche imprecisione nei momenti decisivi hanno impedito ai rossazzurri di riaprire la sfida. Di contro, il Pirossigeno Cosenza ha dimostrato grande cinismo, approfittando degli spazi lasciati liberi per colpire in contropiede e allungare fino al definitivo 5-0. Il tris arriva al 12′ ed è opera di Trentin, che ribadisce in rete una corta respinta del portiere rossazzurro. L’11 rossoblù si ripete al 14′ finalizzando al meglio una bella azione manovrata. I titoli di coda del match escono sulla staffilata di Adornato indirizzata nel sette sulla quale è provvidenziale il volo del portiere etneo e la rete di Thiago Bissoni, che mette fine alla sfida.
Al fischio finale resta il rammarico per un passivo pesante e poco aderente all’andamento della partita. Tuttavia, lo staff tecnico e i giocatori della Meta Catania sono consapevoli di aver dato tutto, nonostante una formazione decimata e con tanti giovani chiamati a fare esperienza in un contesto impegnativo.
Intanto, il Direttore Generale della Meta Catania, Angelo Finocchiaro, ha fatto il punto della situazione in casa rossazzurra a seguito delle molteplici assenze in questa fase di preparazione all’inizio del prossimo campionato di Serie A: “Stiamo svolgendo una fase di preparazione piuttosto delicata, dato che 8/13 della nostra squadra è stata convocata dalle rispettive Nazionali. Per noi è un momento di orgoglio poter fornire 8 giocatori alle rispettive Nazionali, sia essa la maggiore che l’Under 19. Facciamo innanzitutto i migliori auguri di ‘in bocca al lupo’ affinché possano raggiungere i rispettivi traguardi. D’altro canto, noi avremo un inizio di campionato un po’ complicato perché patiremo anche delle squalifiche della passata stagione. La fase di preparazione sarà un po’ complessa e dettata anche dalle assenze. Siamo certi sicuri del lavoro svolto dal mister, ma soprattutto dai giocatori che scenderanno in campo mettendo la massima determinazione per raggiungere i risultati. Siamo consapevoli che la miglior Meta la vedremo da circa metà ottobre”.