Memorial Giustino Altobelli: quadrangolare Under-15 al PalaCus Catania
06-09-2025 13:17 - Altri Sport
Autore: Redazione
Il basket siciliano si prepara a vivere un weekend di sport e memoria con il Memorial Giustino Altobelli, in programma sabato 13 e domenica 14 settembre al PalaCus di Catania. L’evento, organizzato dal Comitato Regionale FIP Sicilia, vuole rendere omaggio a Giustino Altobelli, allenatore messinese scomparso prematuramente lo scorso giugno, figura di riferimento per il movimento cestistico giovanile e femminile.
Il torneo, inserito nella programmazione dell’Academy Italia, avrà carattere internazionale e vedrà in campo quattro selezioni Under-15 maschili (classe 2011): Sicilia, Veneto, Toscana e la Nazionale Maltese.
Il quadrangolare prenderà il via sabato 13 settembre alle 16, con la partita inaugurale Sicilia-Veneto. A seguire, scenderanno in campo Malta e Toscana.
Domenica mattina spazio alle finali:
Ore 9:00 – Finale 3°/4° posto
Ore 11:00 – Finalissima
Ore 13:00 – Premiazioni e chiusura del torneo
Tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta Facebook sulla pagina di Sportme, offrendo così la possibilità agli appassionati di seguire l’evento anche a distanza.
La presidente del Comitato Regionale FIP Sicilia, Cristina Correnti, ha espresso l’emozione e l’importanza di questa iniziativa: "Siamo rimasti profondamente scossi dalla recente e prematura scomparsa del coach Altobelli – ha dichiarato Correnti – che ha dato tanto al movimento femminile e che, a livello giovanile, si è sempre distinto per dedizione e passione. Abbiamo voluto dedicargli questo memorial perché ha una valenza internazionale e offre ai nostri ragazzi l’opportunità di confrontarsi con realtà lontane, che normalmente non incontrerebbero. Ringrazio i presidenti dei comitati del Veneto e della Toscana e la federazione maltese per aver accettato l’invito. Ci auguriamo che questo sia l’inizio di un percorso formativo sempre più qualificante per i giovani atleti".
Con il Memorial Giustino Altobelli, il basket siciliano non solo onora la memoria di un allenatore speciale, ma compie un passo importante nella crescita del movimento giovanile, offrendo ai ragazzi un’esperienza di alto livello tecnico e umano.