Inizia la nuova stagione: Pelligra rialza la testa tra ambizione e concretezza
24-08-2025 10:17 - Campionato
Autore: Redazione
Il Catania riparte con un assetto societario completamente rinnovato e con un presidente, Rosario Pelligra, convinto di poter guidare il club verso traguardi importanti. Intervistato da "La Sicilia", Pelligra ha illustrato con chiarezza la nuova struttura dirigenziale che affiancherà il proprio progetto: Alessandro Zarbano in qualità di direttore generale, Ivano Pastore nuovo direttore sportivo, Giuseppe Sapienza a capo della comunicazione, e Vincenzo Grella nel ruolo di vice presidente e figura di rappresentanza.
L’obiettivo è chiarissimo: apprendere dagli errori del passato, valorizzare gli aspetti positivi già consolidati e gettare basi solide per un rilancio credibile e duraturo. “Abbiamo imparato dagli errori commessi e dalle cose buone costruite, inserendo figure che possano seguire la mia visione e quella del CdA per portare il Catania più in alto” ha affermato il patron rossazzurro.
Il prossimo campionato di Serie C è inevitabilmente “difficile”, ma la risposta della dirigenza è affidata a una strategia chiara e un mercato misurato. L’arrivo di un attaccante capace di segnare 20 gol non verrà considerato sufficiente per raggiungere la promozione, se non accompagnato da un progetto collettivo solido: “L’ago della bilancia resta la prima squadra… La punta è importante e la prenderemo, ma non soltanto un centravanti può far vincere il Catania”. In questo senso, Pelligra rimanda a un’idea di rosa costruita per collaborare e vincere nel suo complesso.
Il presidente ha inoltre voluto rassicurare sul fronte degli investimenti infrastrutturali: l’impegno verso strutture come Torre del Grifo non limiterà le risorse destinate al mercato, perché si tratta di due capitoli distinti. “Budget sul mercato limitato dagli investimenti per rilevare Torre del Grifo? Assolutamente no. Abbiamo una previsione d’investimento per le strutture e per ultimare la squadra” ha insistito.
Il centro sportivo di Torre del Grifo è da tempo al centro dell’interesse della società. Storicamente cuore pulsante del Catania, il complesso versa attualmente in condizioni precarie, affidato alla curatela fallimentare e inutilizzato dai tempi della crisi del 2022. Pelligra aveva già espresso in passato la volontà di recuperare la struttura, auspicandone la riattivazione come punto di riferimento per allenamenti e sviluppo del settore giovanile.
Tuttavia, in passato aveva anche mostrato prudenza, consigliando di valutare attentamente costi e rendimenti dell’eventuale recupero, ipotizzando anche la possibilità di creare da zero un impianto più moderno in una zona più strategica. Oggi l’ottimismo torna a farsi strada, con la volontà dichiarata di separare l'investimento infrastrutturale da quello sul mercato di calciomercato.
Un tema costante nelle parole del presidente è l’importanza del pubblico: “Quella del tifo è una componente essenziale, indispensabile. Non finirò mai di ringraziare i catanesi e chi soffre per la squadra anche se abita lontano dalla Sicilia” ha voluto sottolineare. Un richiamo per sostenere la squadra in un momento di ricostruzione, facendo leva sull'entusiasmo e sull'attaccamento dei tifosi.
In vista dell'esordio stagionale, Pelligra, come anticipato da giorni, sarà presente allo stadio, pronto a vivere il saluto del popolo rossazzurro.