Ferraris: “Catania e Salernitana non meritano la Serie C, ma non sarà decisiva”
17-10-2025 09:05 - Avversario
								Autore: Redazione
Andrea Ferraris, giovane talento della Salernitana in prestito dal Pescara, ha parlato alla vigilia della sfida contro il Catania, in programma al “Massimino”. Intervistato da Il Mattino, il centrocampista offensivo ha sottolineato che l’atmosfera caldissima che troverà a Catania non lo intimorisce, ma anzi rappresenta per lui una cornice stimolante: "A Catania ci sarà lo stadio pieno, ma siamo abituati a questo tipo di ambienti – ha detto Ferraris –. Giocare davanti a un pubblico così numeroso e appassionato è sempre bellissimo. Per noi è una cosa normale, perché anche all’Arechi viviamo spesso la stessa intensità di tifo".
Ferraris ha poi voluto chiarire che quella con il Catania non sarà una partita decisiva per la stagione: "Il campionato è lungo, ci sono tanti punti in palio e nulla è ancora scritto. Catania e Salernitana sono squadre che, per storia e per qualità, non meritano la Serie C. Hanno organici e tifoserie da categorie superiori".
Il calciatore, che in Sicilia troverà uno stadio gremito e un avversario in cerca di riscatto, ha mostrato grande rispetto per la squadra di Toscano, ricordando anche il valore della piazza etnea nel panorama calcistico nazionale: "So che a Catania c’è una passione incredibile. Sarà una partita dura, ma anche bella da giocare, con due squadre che vogliono imporre il proprio gioco".
Il trequartista, autore di una stagione in crescita e reduce da buone prestazioni con la maglia granata, ha sottolineato come la Salernitana debba restare concentrata senza farsi distrarre dal contesto: "Non dobbiamo pensare alla classifica o al clima attorno alla gara. Servirà attenzione, perché il Catania ha giocatori forti e un pubblico che può trascinare".
Un atteggiamento maturo, quello di Ferraris, che a soli vent’anni dimostra lucidità e rispetto per un avversario storico del calcio meridionale. Come ricorda Il Mattino, il giovane centrocampista conosce bene la pressione delle grandi piazze, avendo già calcato campi importanti con il Monza e la Juventus Next Gen. Adesso, con la maglia della Salernitana, Ferraris si prepara a una sfida che per lui sarà anche un banco di prova personale. "Non vedo l’ora di giocare in uno stadio pieno come il Massimino – ha concluso –. Queste sono le partite che ogni calciatore sogna di vivere".
Ferraris ha poi voluto chiarire che quella con il Catania non sarà una partita decisiva per la stagione: "Il campionato è lungo, ci sono tanti punti in palio e nulla è ancora scritto. Catania e Salernitana sono squadre che, per storia e per qualità, non meritano la Serie C. Hanno organici e tifoserie da categorie superiori".
Il calciatore, che in Sicilia troverà uno stadio gremito e un avversario in cerca di riscatto, ha mostrato grande rispetto per la squadra di Toscano, ricordando anche il valore della piazza etnea nel panorama calcistico nazionale: "So che a Catania c’è una passione incredibile. Sarà una partita dura, ma anche bella da giocare, con due squadre che vogliono imporre il proprio gioco".
Il trequartista, autore di una stagione in crescita e reduce da buone prestazioni con la maglia granata, ha sottolineato come la Salernitana debba restare concentrata senza farsi distrarre dal contesto: "Non dobbiamo pensare alla classifica o al clima attorno alla gara. Servirà attenzione, perché il Catania ha giocatori forti e un pubblico che può trascinare".
Un atteggiamento maturo, quello di Ferraris, che a soli vent’anni dimostra lucidità e rispetto per un avversario storico del calcio meridionale. Come ricorda Il Mattino, il giovane centrocampista conosce bene la pressione delle grandi piazze, avendo già calcato campi importanti con il Monza e la Juventus Next Gen. Adesso, con la maglia della Salernitana, Ferraris si prepara a una sfida che per lui sarà anche un banco di prova personale. "Non vedo l’ora di giocare in uno stadio pieno come il Massimino – ha concluso –. Queste sono le partite che ogni calciatore sogna di vivere".









