De Lucia avvisa il Catania: “Siamo la Casertana, non abbiamo paura di nessuno”
28-10-2025 10:05 - Avversario
Autore: Redazione
La Casertana volta subito pagina dopo l’ultima sconfitta e guarda già alla prossima sfida di campionato, quella di venerdì sera contro il Catania al “Alberto Pinto". Nel corso della trasmissione “Alè Casertana”, il portiere Victor De Lucia ha parlato con determinazione del momento della squadra e delle prospettive in vista del match contro i rossazzurri di Toscano.
“Oggi ci siamo subito allenati – ha dichiarato De Lucia – e in settimana il mister preparerà la partita nel modo giusto. Noi siamo la Casertana, ma se dobbiamo metterci paura di loro, anche loro devono mettersi paura di noi.”
La Casertana, pur consapevole della forza del Catania, non intende partire battuta. L’estremo difensore campano ha ribadito che la sua squadra ha tutte le carte in regola per giocarsela alla pari: “Siamo forti, ma ci vuole tempo per consolidarci perché siamo nuovi.”
De Lucia ha raccontato anche il suo approdo a Caserta, un desiderio che coltivava da tempo: “Erano anni che il presidente voleva portarmi qui, e quando si è presentata l’occasione ho dato subito la mia disponibilità.”
Parole di attaccamento e riconoscenza, pronunciate da chi sente la responsabilità del ruolo e la fiducia dell’ambiente.
Il portiere ha poi affrontato con grande maturità anche il tema della recente sconfitta di Salerno: “Vuoi o non vuoi, questa è una partita che suscita emozioni particolari. Per me è stata una settimana difficile per la morte di mio nonno, al quale volevo regalare un finale diverso. La sconfitta non cambia nulla: forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma gli episodi hanno fatto la differenza.”
Nessuna paura, quindi, ma rispetto e consapevolezza per un match che si preannuncia intenso. De Lucia ha sottolineato anche quanto sia cambiato oggi il ruolo del portiere nel calcio moderno: “È cambiato tanto. Serve dosare la partecipazione al gioco, perché noi ci alleniamo con la squadra. Bisogna migliorare sia per parare sia per fare qualche giocata con i piedi.”
Il messaggio è chiaro: la Casertana se la giocherà contro il Catania con umiltà ma anche con convinzione: "Noi non abbiamo paura di nessuno.”
“Oggi ci siamo subito allenati – ha dichiarato De Lucia – e in settimana il mister preparerà la partita nel modo giusto. Noi siamo la Casertana, ma se dobbiamo metterci paura di loro, anche loro devono mettersi paura di noi.”
La Casertana, pur consapevole della forza del Catania, non intende partire battuta. L’estremo difensore campano ha ribadito che la sua squadra ha tutte le carte in regola per giocarsela alla pari: “Siamo forti, ma ci vuole tempo per consolidarci perché siamo nuovi.”
De Lucia ha raccontato anche il suo approdo a Caserta, un desiderio che coltivava da tempo: “Erano anni che il presidente voleva portarmi qui, e quando si è presentata l’occasione ho dato subito la mia disponibilità.”
Parole di attaccamento e riconoscenza, pronunciate da chi sente la responsabilità del ruolo e la fiducia dell’ambiente.
Il portiere ha poi affrontato con grande maturità anche il tema della recente sconfitta di Salerno: “Vuoi o non vuoi, questa è una partita che suscita emozioni particolari. Per me è stata una settimana difficile per la morte di mio nonno, al quale volevo regalare un finale diverso. La sconfitta non cambia nulla: forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma gli episodi hanno fatto la differenza.”
Nessuna paura, quindi, ma rispetto e consapevolezza per un match che si preannuncia intenso. De Lucia ha sottolineato anche quanto sia cambiato oggi il ruolo del portiere nel calcio moderno: “È cambiato tanto. Serve dosare la partecipazione al gioco, perché noi ci alleniamo con la squadra. Bisogna migliorare sia per parare sia per fare qualche giocata con i piedi.”
Il messaggio è chiaro: la Casertana se la giocherà contro il Catania con umiltà ma anche con convinzione: "Noi non abbiamo paura di nessuno.”









