Cicerelli ko dopo l’entrata killer di Porro: escluse fratture
24-11-2025 16:26 - Campionato
Autore: Redazione
Arrivano nuovi dettagli sulle condizioni di Emmanuele Cicerelli, costretto ad abbandonare il campo dopo pochissimi minuti nella gara vinta dal Catania contro il Latina. L’esterno rossazzurro è stato infatti colpito duramente da un’entrata scomposta – definita da molti una vera e propria entrata killer – del giocatore nerazzurro Porro, intervento che ha immediatamente fatto temere il peggio.
Durante la trasmissione “Anteprima Corner” su Telecolor, il collega Alessandro Vagliasindi ha fatto il punto della situazione, offrendo un primo quadro rassicurante. L’infortunio viene al momento catalogato come una forte contusione alla caviglia e alla zona del perone della gamba sinistra. Una dinamica dolorosa, ma che sembra aver escluso fratture, nonostante la violenza dell’impatto e il modo in cui Cicerelli ha lasciato il rettangolo di gioco.
Il giocatore ha abbandonato lo stadio con l’ausilio delle stampelle, ma secondo Vagliasindi le condizioni non dovrebbero essere “troppo gravi”. Domani, comunque, saranno decisivi gli esami strumentali, necessari per escludere del tutto la presenza di una piccola distrazione muscolare o legamentosa.
Sul fronte dei tempi di recupero, la situazione appare chiara: impossibile il suo impiego nella trasferta di Picerno, mentre resta poco probabile un rientro per il successivo match casalingo contro il Crotone. Nello scenario più ottimista, Cicerelli potrebbe saltare due partite, con un ritorno previsto entro l’inizio di dicembre.
“Al momento – ha precisato Vagliasindi – non sembra una situazione da allarme rosso”, lasciando così un barlume di ottimismo dopo il grande spavento iniziale.
Il Catania attende ora l’esito degli accertamenti per stabilire tempi e modalità di recupero del giocatore, vittima di un intervento tanto duro quanto evitabile.
Durante la trasmissione “Anteprima Corner” su Telecolor, il collega Alessandro Vagliasindi ha fatto il punto della situazione, offrendo un primo quadro rassicurante. L’infortunio viene al momento catalogato come una forte contusione alla caviglia e alla zona del perone della gamba sinistra. Una dinamica dolorosa, ma che sembra aver escluso fratture, nonostante la violenza dell’impatto e il modo in cui Cicerelli ha lasciato il rettangolo di gioco.
Il giocatore ha abbandonato lo stadio con l’ausilio delle stampelle, ma secondo Vagliasindi le condizioni non dovrebbero essere “troppo gravi”. Domani, comunque, saranno decisivi gli esami strumentali, necessari per escludere del tutto la presenza di una piccola distrazione muscolare o legamentosa.
Sul fronte dei tempi di recupero, la situazione appare chiara: impossibile il suo impiego nella trasferta di Picerno, mentre resta poco probabile un rientro per il successivo match casalingo contro il Crotone. Nello scenario più ottimista, Cicerelli potrebbe saltare due partite, con un ritorno previsto entro l’inizio di dicembre.
“Al momento – ha precisato Vagliasindi – non sembra una situazione da allarme rosso”, lasciando così un barlume di ottimismo dopo il grande spavento iniziale.
Il Catania attende ora l’esito degli accertamenti per stabilire tempi e modalità di recupero del giocatore, vittima di un intervento tanto duro quanto evitabile.









