Catania-Foggia 6-0: Nessuna insufficienza. Casasola imperatore della fascia

Nessuna insufficienza per quanto riguarda la prima uscita stagionale del Catania, semplicemente devastante contro un Foggia del tutto annichilito dallo strapotere della formazione di Toscano.

DINI 6 – Sarebbe uno spettatore non pagante se non dovesse fare un solo intervento degno di nota sul tiro a botta sicura di Winkelmann. Non impeccabile sul tiro di Bevilacqua che stasera aveva le polveri bagnate. Per il resto nulla da eccepire.

IERARDI 7 – Onnipresente nella copertura, aggredendo anche molto alto. Sulle palle alte è sempre in anticipo attento quando serve e preciso nel gioco aereo. La sua capacità gli regala anche il gol. Prestazione da incorniciare. (Dal 46′ PIERACCINI 6 – Entra con il Foggia già sulle gambe. Un inserimento voluto dal tecnico per fagli “assaggiare” il prato del Massimino e godersi dal vivo la serata spettacolare.

DI GENNARO 6,5 – Orlando e Bevilacqua si scambiano spesso le posizioni, ma il capitano è sempre puntuale nell’imbrigliarli entrambi. Il reparto centrale è governato da vero leader. Non che abbia dovuto fare gli straordinari, ma comunque nulla da eccepire.

CELLI 6 – Alterna buone sgroppate a qualche liscio pericoloso a favore di Winkelmann. Nella ripresa è più vivace e sfiora anche il gol, salvato sulla linea da Felicioli.

CASASOLA 7,5 – Sicuramente uno dei migliori in campo. La corsia di destra è di sua legittima proprietà. Sforna assist, calibra passaggi con il goniometro e la difesa pugliese rimane sempre sorpresa dalle sue invenzioni. Nella goleada di stasera c’è tanto di Tiago.

CORBARI 6 – Con Aloi al fianco svolge il ruolo di pulizia del centrocampo con grande ordine. Castorri, Garofalo ed Agnelli non sembrano degli antagonisti capaci di illuminare la serata. Compito di mezzala svolto nel rispetto del compito.

ALOI 7 – Diversamente dal compagno di reparto, la sua fisicità in mediana si fa sentire. Ma quanti palloni ha recuperato Aloi? A Foggia li contano con il pallottoliere. Lui sembra avere le chiavi del centrocampo e difficilmente si riuscirà a toglierle.

DONNARUMMA 6,5 – Fa venire i brividi quando un retropassaggio errato manda in porta Winkelmann, poi si accende e cala il sipario. A sinistra dialoga tantissimo con Cicerelli. Il gol evidenzia le buone propensioni offensive dell’esterno sinistro. (Dal 78′ RAIMO 6,5 – Entra e s’inventa una rovesciata da cineta che per poco non fa andare giù il Massimino. Manca comunque in gol Lunetta… serve altro?.

JIMENEZ 6,5 – Sulla sua discesa in area, arriva il fallo che sblocca il match. Ha tanta voglia di dimostrare. Se riesce a non innamorarsi troppo del pallone riuscirà a dare un contributo significativo per la stagione del Catania. (Dal 66′ D’AUSILIO 7 – Vuole subito il gol e si vede… dopo appena pochi minuti in campo, sfonda la rete e fa esultare il Massimino. La potenza e la grinta che servivano.

CICERELLI 7 – Sta diventando un’abitudine, ma la presenza in campo del numero 10 si è vede e si sente. Sblocca il match su rigore, sforna assist e concede il rigore-bis a Forte. Destinato ad essere il riferimento dell’attacco etneo. I difensori foggiani ancora lo stanno cercando in campo…immarcabile! (Dal 72′ STOPPA 6 – Voto più di fiducia in una serata da incorniciare. E’ in evidente ritardo di condizione…recupererà.

FORTE 6,5 – Serviva un rigore per farlo gioire ed il Massimino teneramente ringrazia. Stavolta non gioca spalle alla porta e si vede molta della sua fisicità. Scambia bene con Cicerelli, con cui duetta e si fa trovare pronto. Attendiamo il primo gol su palla attiva…siamo curiosi! (Dal 66′ LUNETTA 7 – L’uomo “faccio-tutto-io” di Toscano ha lasciato il solito segno. Schierato come terminale offensivo, trova anche il gol sfruttando la magia di Raimo e la corta respinta di Borbei