Catania a Trapani: sfida decisiva per rilanciarsi in classifica

Il Catania è pronto a scendere in campo per una sfida che può già dire molto sul suo campionato. Questa sera, alle 20:30, i rossazzurri saranno di scena a Trapani in un match che promette spettacolo e che rappresenta un vero e proprio esame di maturità per la squadra di Domenico Toscano. Dopo due partite senza vittorie, la formazione etnea è chiamata a invertire la rotta e a ritrovare quella brillantezza mostrata nelle prime giornate di campionato.

Come riportato dal quotidiano La Sicilia, l’avversario non sarà dei più semplici. Il Trapani, infatti, senza la penalizzazione di otto punti inflitta a inizio stagione, sarebbe in piena corsa per il primato, a soli quattro punti dalla capolista Salernitana e davanti di una lunghezza proprio al Catania. Un dato che testimonia la forza della squadra granata, che finora ha collezionato numeri di tutto rispetto: undici gol realizzati, soltanto due subiti e ancora nessuna sconfitta.

Il presidente Antonini, che in estate aveva promesso di costruire un gruppo competitivo nonostante la penalità, sta vedendo i frutti del lavoro fatto: la squadra ha già azzerato il ritardo iniziale e oggi si presenta come una delle formazioni più temibili della categoria.

Sul piano tattico, il tecnico Aronica sembra intenzionato a confermare il 3-4-2-1 utilizzato nell’ultima gara contro l’Altamura. Restano però alcuni dubbi di formazione, soprattutto in difesa e in attacco. Vazquez e Stramaccioni sono in dubbio, mentre sulla corsia di sinistra mancherà Nicoli. In mediana, l’ex Carriero potrebbe recuperare e contendere una maglia da titolare a Di Nola.

Il Catania, dal canto suo, potrebbe cambiare qualcosa rispetto alle ultime uscite. Toscano, dopo lo 0-0 contro il Sorrento, ha lasciato intendere che l’obiettivo è rendere la squadra più incisiva negli ultimi metri. Non è da escludere il passaggio al 3-5-2, con Jimenez a dare qualità in regia oppure Quaini a garantire equilibrio tra fase offensiva e difensiva. Sugli esterni dovrebbero agire Casasola e Celli, mentre davanti Cicerelli potrebbe affiancare Forte o Lunetta, quest’ultimo già a segno tre volte in appena cinque spezzoni di partita.

Le ultime sedute di allenamento si sono svolte a Misterbianco, su un campo sintetico, simile a quello di Trapani e a quello che i rossazzurri troveranno domenica prossima a Cerignola. Tra i convocati torna Donnarumma, anche se non è ancora chiaro se partirà titolare o se sarà utilizzato a gara in corso. Migliorano anche le condizioni di Caturano, che dovrebbe essere pronto per la trasferta in Puglia. Restano invece indisponibili Martic, Rolfini e Aloi, mentre D’Ausilio è sulla via del recupero.

Sugli spalti si sentirà la mancanza dei tifosi catanesi residenti in città e provincia, che non potranno seguire la squadra per motivi di ordine pubblico. Tuttavia, non mancheranno presenze rossazzurre provenienti da altre zone della Sicilia, come il Siracusano, il Ragusano e l’area centrale dell’isola, con club organizzati come quello di Assoro.

In campo, però, non ci sarà spazio per i sentimentalismi. Il Trapani vuole proseguire la sua corsa verso l’alta classifica, mentre il Catania ha bisogno di una vittoria per restare agganciato alle prime posizioni e cancellare le incertezze delle ultime due gare. Toscano, alla vigilia, ha parlato chiaro: “Abbiamo qualche punto di ritardo rispetto alla capolista e dobbiamo ridurlo. Servirà una prestazione importante, sia dal punto di vista fisico che mentale, per provare a portare a casa i tre punti”.

Una dichiarazione che non lascia dubbi sulle intenzioni della squadra, pronta a dare battaglia in una partita che, già a fine settembre, profuma di spareggio per le zone alte della classifica.