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AEK travolgente al PalaCatania: per la Meta servono sette gol di scarto

01-11-2025 19:21 - Futsal
Autore: Andrea Mazzeo

L'AEK Atene travolge il Weilimdorf con un eloquente 9-2 al PalaCatania, nella terza gara del girone di Champions League di futsal, e complica terribilmente il cammino europeo della Covei Meta Catania Bricocity. Il successo dei greci obbliga adesso i rossazzurri a una vera impresa: per accedere agli ottavi di finale servirà vincere con almeno sette gol di scarto contro i finlandesi dell'Akaa.

Il match pomeridiano, disputato davanti al pubblico etneo, ha mostrato tutta la superiorità dell’AEK, che ha dominato dall’inizio alla fine. Una partenza travolgente, con Felipinho autore di una doppietta nei primi novanta secondi, ha subito indirizzato la sfida. Poi sono arrivati i sigilli di Adamopoulos, Nenè, Lima, Ntatis (due reti) e Kokkinidis, che hanno reso vano ogni tentativo di reazione dei tedeschi, andati a segno solo con Dzindic e Redzepi. Il 9-2 finale non lascia spazio a interpretazioni: l’AEK ha messo in campo fisicità, ritmo e qualità tecnica, candidandosi con autorevolezza alla qualificazione.

Per la Meta Catania, che scenderà in campo questa sera alle 20:30, la situazione si fa complessa ma non disperata. La squadra di Juanra dovrà giocare una gara d’attacco totale, con la consapevolezza che l’Akaa, sconfitto e ora già matematicamente fuori dalla corsa, potrebbe comunque rivelarsi un avversario scomodo e orgoglioso.

Servirà la prestazione perfetta, quella che mischia tecnica, cuore e mentalità vincente.

L’ambiente rossazzurro, tuttavia, non ha perso la fiducia. Il PalaCatania si prepara a vivere un’altra notte da tutto esaurito, con il pubblico pronto a spingere i propri beniamini verso un traguardo storico. Il calore, l’energia e la passione della città saranno la vera arma in più di Musumeci e compagni, chiamati a scrivere una pagina epica nella storia del club.

Non sarà facile, ma nel futsal — come spesso accade nello sport — tutto può succedere.