Trapani-Catania 1-1: Lunetta decisivo, Forte deludente
24-09-2025 23:16 - Pagelle
Autore: Andrea Mazzeo
Il derby siciliano si chiude su un equilibrio che punisce forse chi ha sprecato di più. Il Catania esce dal “Provinciale” con un pareggio 1-1, grazie al pari di Lunetta dopo il vantaggio iniziale del Trapani firmato da Fischnaller. Una prestazione fatta di intensità, occasioni e qualche sbavatura: ecco le pagelle della squadra rossazzurra.
DINI 6 - Inusuale per un portiere non essere mai chiamato a grandi interventi. Ordinato nella gestione della linea difensiva, non poteva nulla sul colpo di testa che vale il vantaggio granata.
IERARDI 6 - Fatica quando il Trapani spinge sulle fasce, soprattutto contro un avversario mobile come Fischnaller. Alterna momenti di discreta copertura a momenti in cui soffre, ma nel complesso salva la prestazione con mestiere.
DI GENNARO 6,5 - Un muro difensivo. Il centrale guida con personalità le operazioni, chiudendo ogni spiffero e primeggiando nei duelli con Grandolfo. Inevitabile che risulti il migliore tra i reparti arretrati, con anche qualche spunto offensivo.
PIERACCINI 6 - Senza fronzoli e con pragmatismo. Non lascia spazi ai pericoli maggiori e risponde presente quando è necessario spazzare. Non eccelle nelle proposte offensive, ma svolge il suo compito.
CASASOLA 6 - Dottor Jekyll e Mister Hyde tra il primo ed il secondo tempo. Parte con il piede giusto e crea problemi al rivale diretto con iniziative incisive. Con il passare del tempo cala leggermente e perde efficacia, ma la sua prova resta sufficiente.
CORBARI 6 - Torna titolare e risponde presente. Gioca con equilibrio nella sua zona, controllando il gioco avversario e concedendosi poche incursioni offensive anche perché non gli è richiesto.
QUAINI 5,5 - Subentra nella ripresa ma fatica a trovare l'impatto. Entra nervoso, si prende un'ammonizione e non riesce a incidere nei momenti chiave.
DI TACCHIO 6,5 - Il capitano ritrova la misura del centrocampo: ordina i tempi, alterna lanci lungi a soluzioni più intelligenti, pur con qualche passaggio sbagliato dovuto al ritmo elevato. Determinante per compattezza e gestione.
CELLI 5,5 - Impegnato da esterno di centrocampo, paga il cambio di ruolo. Da un suo fallo concede agli avversari il calcio da cui scaturisce il gol del Trapani. Prima di uscire, prova un gran tiro che sfiora la rete.
DONNARUMMA 6 - Il suo ingresso regala vivacità alla fascia sinistra. È da uno dei suoi cross che scaturisce il pallone raccolto da Lunetta per il pareggio. Prestazione positiva nel breve tempo a disposizione.
CICERELLI 6,5 - La spina nel fianco per la difesa trapanese. Colpi di classe, cambi di ritmo e capacità di rendersi pericoloso: svolge bene il ruolo di rifinitore e crea apprensione costante dietro le linee avversarie.
LUNETTA 7 - Va sempre al massimo nei derby: trasforma l'unica occasione che il Catania costruisce nella ripresa con freddezza. Un gol pesante che vale un punto, confermando la fiducia riposta in lui da Toscano.
FORTE 5 - Si muove con abnegazione ma incapace di trovare il lampo vincente. Ha almeno tre occasioni limpide ma non le concretizza. Lotta contro i difensori avversari, ma non riesce a incidere davvero.
DINI 6 - Inusuale per un portiere non essere mai chiamato a grandi interventi. Ordinato nella gestione della linea difensiva, non poteva nulla sul colpo di testa che vale il vantaggio granata.
IERARDI 6 - Fatica quando il Trapani spinge sulle fasce, soprattutto contro un avversario mobile come Fischnaller. Alterna momenti di discreta copertura a momenti in cui soffre, ma nel complesso salva la prestazione con mestiere.
DI GENNARO 6,5 - Un muro difensivo. Il centrale guida con personalità le operazioni, chiudendo ogni spiffero e primeggiando nei duelli con Grandolfo. Inevitabile che risulti il migliore tra i reparti arretrati, con anche qualche spunto offensivo.
PIERACCINI 6 - Senza fronzoli e con pragmatismo. Non lascia spazi ai pericoli maggiori e risponde presente quando è necessario spazzare. Non eccelle nelle proposte offensive, ma svolge il suo compito.
CASASOLA 6 - Dottor Jekyll e Mister Hyde tra il primo ed il secondo tempo. Parte con il piede giusto e crea problemi al rivale diretto con iniziative incisive. Con il passare del tempo cala leggermente e perde efficacia, ma la sua prova resta sufficiente.
CORBARI 6 - Torna titolare e risponde presente. Gioca con equilibrio nella sua zona, controllando il gioco avversario e concedendosi poche incursioni offensive anche perché non gli è richiesto.
QUAINI 5,5 - Subentra nella ripresa ma fatica a trovare l'impatto. Entra nervoso, si prende un'ammonizione e non riesce a incidere nei momenti chiave.
DI TACCHIO 6,5 - Il capitano ritrova la misura del centrocampo: ordina i tempi, alterna lanci lungi a soluzioni più intelligenti, pur con qualche passaggio sbagliato dovuto al ritmo elevato. Determinante per compattezza e gestione.
CELLI 5,5 - Impegnato da esterno di centrocampo, paga il cambio di ruolo. Da un suo fallo concede agli avversari il calcio da cui scaturisce il gol del Trapani. Prima di uscire, prova un gran tiro che sfiora la rete.
DONNARUMMA 6 - Il suo ingresso regala vivacità alla fascia sinistra. È da uno dei suoi cross che scaturisce il pallone raccolto da Lunetta per il pareggio. Prestazione positiva nel breve tempo a disposizione.
CICERELLI 6,5 - La spina nel fianco per la difesa trapanese. Colpi di classe, cambi di ritmo e capacità di rendersi pericoloso: svolge bene il ruolo di rifinitore e crea apprensione costante dietro le linee avversarie.
LUNETTA 7 - Va sempre al massimo nei derby: trasforma l'unica occasione che il Catania costruisce nella ripresa con freddezza. Un gol pesante che vale un punto, confermando la fiducia riposta in lui da Toscano.
FORTE 5 - Si muove con abnegazione ma incapace di trovare il lampo vincente. Ha almeno tre occasioni limpide ma non le concretizza. Lotta contro i difensori avversari, ma non riesce a incidere davvero.
STOPPA 5,5 - Subentra cercando di dare vivacità, ma non produce effetti decisivi. Si fa notare per un episodio dubbio vicino all'area, ma per il resto non lascia il segno.
JIMENEZ S.V. - Entra nel finale ma non lascia segni degni di nota.
[
] [
]
[
]
[
]
[
]
[
]
[
]
[
]
] []
[]
[]
[]
[]
[]
[] 