Toscano: "Foggia squadra ben organizzata. Lavorare, deve essere il nostro motto"
Autore: Redazione
Prima Conferenza Stampa del Campionato per il tecnico Mimmo Toscano in vista del match di domani contro il Foggia di Delio Rossi. La lista dei convocati sarà diramata solo più tardi, ma dalle parole dell’allenatore si capisce che non saranno della gara Di Tacchio e Rolfini, oltre ai due squalificati Quaini e Martic. Recuperato invece D’Ausilio.
Il tecnico parla di come si presenta la squadra per questo esordio in campionato: “Abbiamo avuto già un assaggio in Coppa Italia dove, secondo me, abbiamo fatto né bene né male. Abbiamo fatto delle cose buone ed alcune correggere. Le abbiamo corrette in questa settimana. Il feeling tra squadra, tra le parti, delle diverse situazioni di gara, sta migliorando. La cosa più importante è avere l'approccio giusto. Non dare niente per scontato, dato che sarà una partita insidiosa perché la prima di campionato è sempre una partita ostica dove hai pure pochi riferimenti sull'avversario, dato che hanno giocato solo la partita di Coppa Italia col Siracusa e quindi dobbiamo essere svegli e concentrati a capire subito come partire”.
Per quanto attiene le ambizioni del Catania: “Tutte le squadre sono ambiziose. Tutte vogliono vincere. Noi dobbiamo solo stare zitti e far parlare gli altri. Lavorare: questo deve essere il nostro motto. Siamo una squadra migliorata e dobbiamo essere una squadra ambiziosa, come lo è la città".
Relativamente a qualche modifica effettuata rispetto allo scorso anno: “Per caratteristiche qualcosa l'abbiamo cambiata, migliorandola. Si è lavorato diversamente rispetto alla passata stagione con più serenità e tranquilla, anche se il mercato aperto fino alla seconda giornata per noi allenatori non è una cosa bella da vivere".
Il dato ufficiale parla di oltre 11.500 abbonati: “Sono proprio tanti, a testimonianza della fiducia che hanno verso la propria squadra, verso questi ragazzi. Questa fiducia dobbiamo ripagarla sul campo attraverso il lavoro e le prestazioni. La nostra è una squadra che mentalmente sta crescendo e deve crescere perché, secondo me, la testa farà la differenza in questo campionato. La continuità di prestazioni e di risultati sarà fondamentale a prescindere che sia la prima o la decima. Dare partite per scontate oggi non te lo puoi permettere se vuoi fare un campionato importante come quello che vogliamo fare noi”.
Al Massimino arriva il Foggia: “Ci aspettiamo una squadra come quella vista col Siracusa. Corre ed è ben organizzata allenata da un allenatore che ha sulle spalle tanta esperienza e tanta competenza. Bisogna essere al massimo della concentrazione perché sarà una partita insidiosa che noi dobbiamo portare dalla nostra parte rimanendo in partita per 95 minuti".
Per quanto riguarda l’introduzione del VAR a chiamata che dovrà essere chiamato entro 8 secondi dall’evento da analizzare: “Nel calcio ci sono tante variabili e ne hanno aggiunta un'altra in Lega Pro. Dobbiamo essere svegli soprattutto in campo, perché sei tu in campo che devi segnalare al tuo allenatore la situazione da rivedere e devi esserne convinto”.
Per quanto riguarda la formazione e la gara precedente di Crotone: “Aloi è titolare senza dubbio, mentre D'Ausilio sarà convocato. Anche davanti in questo momento siamo abbastanza tirati e dobbiamo cercare o all'inizio della partita o durante di delle soluzioni giuste perché ci sono dei calciatori che si possono anche adattare e in altri ruoli come Lunetta o Jimenez. Di Tacchio speriamo che abbia risposte definitive dal consulto di lunedì, se sarà con noi la prossima o dovrà fare cose diverse. Contro il Crotone abbiamo avuto due/tre situazioni di palla rubata nella loro metà campo sfruttate poco, poi il gol ci ha fatto disunire. Nella ripresa abbiamo ripreso a giocare il secondo tempo mettendo il Crotone, una squadra importante, nella loro metà campo. Poi nelle scelte e nella cattiveria negli ultimi 16 metri bisogna lavorarci e migliorare sicuramente”.
Il tecnico parla di come si presenta la squadra per questo esordio in campionato: “Abbiamo avuto già un assaggio in Coppa Italia dove, secondo me, abbiamo fatto né bene né male. Abbiamo fatto delle cose buone ed alcune correggere. Le abbiamo corrette in questa settimana. Il feeling tra squadra, tra le parti, delle diverse situazioni di gara, sta migliorando. La cosa più importante è avere l'approccio giusto. Non dare niente per scontato, dato che sarà una partita insidiosa perché la prima di campionato è sempre una partita ostica dove hai pure pochi riferimenti sull'avversario, dato che hanno giocato solo la partita di Coppa Italia col Siracusa e quindi dobbiamo essere svegli e concentrati a capire subito come partire”.
Per quanto attiene le ambizioni del Catania: “Tutte le squadre sono ambiziose. Tutte vogliono vincere. Noi dobbiamo solo stare zitti e far parlare gli altri. Lavorare: questo deve essere il nostro motto. Siamo una squadra migliorata e dobbiamo essere una squadra ambiziosa, come lo è la città".
Relativamente a qualche modifica effettuata rispetto allo scorso anno: “Per caratteristiche qualcosa l'abbiamo cambiata, migliorandola. Si è lavorato diversamente rispetto alla passata stagione con più serenità e tranquilla, anche se il mercato aperto fino alla seconda giornata per noi allenatori non è una cosa bella da vivere".
Il dato ufficiale parla di oltre 11.500 abbonati: “Sono proprio tanti, a testimonianza della fiducia che hanno verso la propria squadra, verso questi ragazzi. Questa fiducia dobbiamo ripagarla sul campo attraverso il lavoro e le prestazioni. La nostra è una squadra che mentalmente sta crescendo e deve crescere perché, secondo me, la testa farà la differenza in questo campionato. La continuità di prestazioni e di risultati sarà fondamentale a prescindere che sia la prima o la decima. Dare partite per scontate oggi non te lo puoi permettere se vuoi fare un campionato importante come quello che vogliamo fare noi”.
Al Massimino arriva il Foggia: “Ci aspettiamo una squadra come quella vista col Siracusa. Corre ed è ben organizzata allenata da un allenatore che ha sulle spalle tanta esperienza e tanta competenza. Bisogna essere al massimo della concentrazione perché sarà una partita insidiosa che noi dobbiamo portare dalla nostra parte rimanendo in partita per 95 minuti".
Per quanto riguarda l’introduzione del VAR a chiamata che dovrà essere chiamato entro 8 secondi dall’evento da analizzare: “Nel calcio ci sono tante variabili e ne hanno aggiunta un'altra in Lega Pro. Dobbiamo essere svegli soprattutto in campo, perché sei tu in campo che devi segnalare al tuo allenatore la situazione da rivedere e devi esserne convinto”.
Per quanto riguarda la formazione e la gara precedente di Crotone: “Aloi è titolare senza dubbio, mentre D'Ausilio sarà convocato. Anche davanti in questo momento siamo abbastanza tirati e dobbiamo cercare o all'inizio della partita o durante di delle soluzioni giuste perché ci sono dei calciatori che si possono anche adattare e in altri ruoli come Lunetta o Jimenez. Di Tacchio speriamo che abbia risposte definitive dal consulto di lunedì, se sarà con noi la prossima o dovrà fare cose diverse. Contro il Crotone abbiamo avuto due/tre situazioni di palla rubata nella loro metà campo sfruttate poco, poi il gol ci ha fatto disunire. Nella ripresa abbiamo ripreso a giocare il secondo tempo mettendo il Crotone, una squadra importante, nella loro metà campo. Poi nelle scelte e nella cattiveria negli ultimi 16 metri bisogna lavorarci e migliorare sicuramente”.
scritto da Conferenza Stampa pregara Catania-Foggia
video
La conferenza stampa integrale del tecnico Mimmo Toscano sul canale ufficiale del Catania FC