Siracusa torna a sperare, pari a Monopoli e colpo Cerignola
09-11-2025 19:38 - Campionato
Autore: Redazione
La tredicesima giornata di Serie C offre un pomeriggio ricco di spunti, a partire dall’importantissima vittoria del Siracusa sul Latina per 3-1. Gli azzurri conquistano tre punti pesanti in una partita sporca, non brillante, ma tremendamente concreta. La gara si sblocca dopo appena trenta secondi grazie a una combinazione spettacolare chiusa dal colpo di tacco che libera Zanini per il diagonale dell’1-0, festeggiato sotto la curva e utile ad alleggerire l’aria tesa del “De Simone”. Per tutto il primo tempo il Latina fatica a costruire gioco, mentre il Siracusa mantiene il controllo, pur con difficoltà nell’arrivare alla conclusione pulita. Al riposo i laziali si affacciano dalle parti di Farroni solo nel recupero, segno di una prima frazione dominata dagli uomini di Turati. Nella ripresa i ritmi calano ulteriormente e le emozioni latitano, con Molina e Riccardi che provano ad accendere il Latina ma senza impensierire seriamente Farroni. La partita sembra avviarsi verso un finale bloccato, finché Guadagni non strappa un altro pallone come fa per tutto il match: il fallo è netto, il check FVS conferma il rigore, e Parigini realizza il raddoppio al minuto 76, trovando il primo gol in azzurro. Nel recupero, però, arriva il brivido: al 92’ Di Giannantonio riapre tutto con una girata da fuori area che sorprende difesa e portiere. Il Siracusa soffre altri quattro minuti interminabili, fino al destro potente di Cancellieri che al 96’ spegne le paure e chiude una sfida cruciale per la classifica. Per gli azzurri è la seconda vittoria consecutiva in casa e il ruolino comincia a prendere un peso ben diverso.
Al “Veneziani”, sotto una pioggia torrenziale che rende il campo pesante e scivoloso, Monopoli e Casertana danno vita a una gara intensa, nervosa e piena di episodi. I padroni di casa partono forte e dopo soli sei minuti passano in vantaggio: Kallon tocca con la mano in area, l’arbitro indica il dischetto e Longo non sbaglia. Da quel momento in poi la partita diventa una lotta continua, fatta di contrasti duri, scivoloni, richieste di recall FVS e proteste. La Casertana ci prova con Fall, Miceli e qualche tiro dalla distanza, ma Piana è attento e il risultato non cambia. Nella ripresa il canovaccio resta identico: condizioni difficili, poche occasioni limpide e tanto agonismo. Il pari rossoblù arriva al minuto 68, quando Proia calcia, Piana respinge male e Casarotto è il più rapido a insaccare. Gli ultimi venti minuti sono una battaglia, con tentativi da una parte e dall’altra e tensione crescente. Il match termina 1-1, risultato sostanzialmente equo per quanto espresso dalle due squadre in un pomeriggio reso complicato dal maltempo.
Il terzo risultato di giornata è il più sorprendente: il Cerignola espugna Sorrento con un 2-1 preziosissimo, confermando la crescita della squadra di Maiuri. Gli ospiti partono subito forte: dopo appena 12 minuti Martinelli sfrutta una respinta corta di Harraser sugli sviluppi di un calcio d’angolo e firma il vantaggio da distanza ravvicinata. Il Sorrento accusa il colpo e rischia ancora, ma con il passare dei minuti alza il ritmo e prova a costruire occasioni: D’Orazio e Plescia sfiorano il pari, ma Iliev è attento e chiude ogni varco. La partita resta viva anche nella ripresa. Il Cerignola colpisce ancora al 52’, quando Gambale si avventa sul cross di Russo e di testa firma lo 0-2 che indirizza la gara. Il Sorrento però non si arrende e nel finale trova nuova linfa: al minuto 88 Bolsius rientra definitivamente in scena con una giocata straordinaria, un destro a giro che si insacca e riapre il match. L’assalto finale dei rossoneri produce almeno un altro paio di tentativi pericolosi, tra cui un tiro di Sabbatani respinto dal portiere pugliese, ma l’Audace tiene botta nei sei minuti di recupero e porta a casa tre punti pesantissimi.
La giornata non finisce qui: stasera alle 20:30 riflettori puntati su Foggia-Benevento, una sfida dal grande peso specifico per entrambe le squadre. Domani sera il Monday Night chiuderà la tredicesima giornata con un confronto di altissima classifica: Salernitana-Crotone. Un turno che, tra sorprese, conferme e partite decise nei minuti finali, lascia intuire una classifica ancora in movimento e una lotta al vertice sempre più incerta.
Al “Veneziani”, sotto una pioggia torrenziale che rende il campo pesante e scivoloso, Monopoli e Casertana danno vita a una gara intensa, nervosa e piena di episodi. I padroni di casa partono forte e dopo soli sei minuti passano in vantaggio: Kallon tocca con la mano in area, l’arbitro indica il dischetto e Longo non sbaglia. Da quel momento in poi la partita diventa una lotta continua, fatta di contrasti duri, scivoloni, richieste di recall FVS e proteste. La Casertana ci prova con Fall, Miceli e qualche tiro dalla distanza, ma Piana è attento e il risultato non cambia. Nella ripresa il canovaccio resta identico: condizioni difficili, poche occasioni limpide e tanto agonismo. Il pari rossoblù arriva al minuto 68, quando Proia calcia, Piana respinge male e Casarotto è il più rapido a insaccare. Gli ultimi venti minuti sono una battaglia, con tentativi da una parte e dall’altra e tensione crescente. Il match termina 1-1, risultato sostanzialmente equo per quanto espresso dalle due squadre in un pomeriggio reso complicato dal maltempo.
Il terzo risultato di giornata è il più sorprendente: il Cerignola espugna Sorrento con un 2-1 preziosissimo, confermando la crescita della squadra di Maiuri. Gli ospiti partono subito forte: dopo appena 12 minuti Martinelli sfrutta una respinta corta di Harraser sugli sviluppi di un calcio d’angolo e firma il vantaggio da distanza ravvicinata. Il Sorrento accusa il colpo e rischia ancora, ma con il passare dei minuti alza il ritmo e prova a costruire occasioni: D’Orazio e Plescia sfiorano il pari, ma Iliev è attento e chiude ogni varco. La partita resta viva anche nella ripresa. Il Cerignola colpisce ancora al 52’, quando Gambale si avventa sul cross di Russo e di testa firma lo 0-2 che indirizza la gara. Il Sorrento però non si arrende e nel finale trova nuova linfa: al minuto 88 Bolsius rientra definitivamente in scena con una giocata straordinaria, un destro a giro che si insacca e riapre il match. L’assalto finale dei rossoneri produce almeno un altro paio di tentativi pericolosi, tra cui un tiro di Sabbatani respinto dal portiere pugliese, ma l’Audace tiene botta nei sei minuti di recupero e porta a casa tre punti pesantissimi.
La giornata non finisce qui: stasera alle 20:30 riflettori puntati su Foggia-Benevento, una sfida dal grande peso specifico per entrambe le squadre. Domani sera il Monday Night chiuderà la tredicesima giornata con un confronto di altissima classifica: Salernitana-Crotone. Un turno che, tra sorprese, conferme e partite decise nei minuti finali, lascia intuire una classifica ancora in movimento e una lotta al vertice sempre più incerta.
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