Musumeci: "Catania merita grandi palcoscenici. La Champions è un premio per tutti"
21-10-2025 09:03 - Futsal
Autore: Redazione
Capitano, simbolo e voce dell’anima rossazzurra. Carmelo Musumeci, leader della Meta Catania, ha parlato al quotidiano La Sicilia alla vigilia del doppio impegno che attende la squadra: il ritorno in campionato e la nuova avventura europea in Champions League. Un’intervista ricca di orgoglio e consapevolezza, in cui Musumeci ha ribadito quanto la squadra e la città meritino di vivere momenti di alto livello sportivo.
"La qualificazione in Coppa Italia e il cammino in campionato con vista Champions ci riempiono d’orgoglio", ha spiegato il capitano. "Siamo felici di rappresentare Catania in campo internazionale: portare qui, per il secondo anno di fila, una manifestazione del genere è un segno di grande considerazione da parte della UEFA verso la società".
Musumeci, da sempre legato visceralmente ai colori rossazzurri, ha parlato con emozione del rapporto tra la squadra e la città: "Giocare a Catania significa avere una responsabilità in più. Qui la gente vive lo sport con passione vera, e noi sentiamo il dovere di onorare questa fiducia ogni volta che scendiamo in campo. Portare la Champions League al PalaCatania è un orgoglio, ma anche uno stimolo per continuare a crescere".
Il capitano non nasconde la fatica di un calendario intenso, ma affronta la sfida con determinazione. "Ogni anno il livello si alza e tutte le squadre si rinforzano. Sarà un campionato duro, ma dobbiamo pensare gara dopo gara. Abbiamo un gruppo unito, uno staff preparato e una società solida: sono i presupposti giusti per restare tra le grandi".
Musumeci ha poi parlato del legame con il pubblico del PalaCatania, che continua a riempire gli spalti: "Il calore dei tifosi è la nostra forza. Loro ci spingono nei momenti difficili e rendono ogni partita speciale. Il nostro obiettivo è dare loro motivi per essere orgogliosi di noi".
Sguardo rivolto già ai prossimi impegni: prima la sfida casalinga di venerdì, poi il debutto europeo che riporterà la Meta sotto i riflettori continentali. "Affrontiamo tutto con equilibrio – ha spiegato –. La Champions è un premio, ma anche una grande responsabilità. Sappiamo che il livello sarà altissimo, ma vogliamo dimostrare che Catania può dire la sua anche fuori dai confini italiani".
Infine, un messaggio che racchiude lo spirito del capitano: "Catania è la mia città, la mia gente, la mia casa. Ogni vittoria, ogni conquista, è prima di tutto per loro. Noi entriamo in campo per rappresentare un’intera comunità. E non c’è nulla di più bello di sentire il PalaCatania cantare per noi".
"La qualificazione in Coppa Italia e il cammino in campionato con vista Champions ci riempiono d’orgoglio", ha spiegato il capitano. "Siamo felici di rappresentare Catania in campo internazionale: portare qui, per il secondo anno di fila, una manifestazione del genere è un segno di grande considerazione da parte della UEFA verso la società".
Musumeci, da sempre legato visceralmente ai colori rossazzurri, ha parlato con emozione del rapporto tra la squadra e la città: "Giocare a Catania significa avere una responsabilità in più. Qui la gente vive lo sport con passione vera, e noi sentiamo il dovere di onorare questa fiducia ogni volta che scendiamo in campo. Portare la Champions League al PalaCatania è un orgoglio, ma anche uno stimolo per continuare a crescere".
Il capitano non nasconde la fatica di un calendario intenso, ma affronta la sfida con determinazione. "Ogni anno il livello si alza e tutte le squadre si rinforzano. Sarà un campionato duro, ma dobbiamo pensare gara dopo gara. Abbiamo un gruppo unito, uno staff preparato e una società solida: sono i presupposti giusti per restare tra le grandi".
Musumeci ha poi parlato del legame con il pubblico del PalaCatania, che continua a riempire gli spalti: "Il calore dei tifosi è la nostra forza. Loro ci spingono nei momenti difficili e rendono ogni partita speciale. Il nostro obiettivo è dare loro motivi per essere orgogliosi di noi".
Sguardo rivolto già ai prossimi impegni: prima la sfida casalinga di venerdì, poi il debutto europeo che riporterà la Meta sotto i riflettori continentali. "Affrontiamo tutto con equilibrio – ha spiegato –. La Champions è un premio, ma anche una grande responsabilità. Sappiamo che il livello sarà altissimo, ma vogliamo dimostrare che Catania può dire la sua anche fuori dai confini italiani".
Infine, un messaggio che racchiude lo spirito del capitano: "Catania è la mia città, la mia gente, la mia casa. Ogni vittoria, ogni conquista, è prima di tutto per loro. Noi entriamo in campo per rappresentare un’intera comunità. E non c’è nulla di più bello di sentire il PalaCatania cantare per noi".
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