Meta Catania torna in campo: ripartenza in Serie A dopo la beffa europea

Dopo la cocente eliminazione dalla UEFA Futsal Champions League, la Covei Meta Catania Bricocity torna a concentrarsi sul campionato. La squadra di coach Juanra era uscita dal torneo continentale in modo beffardo, a pari punti con l’AEK Atene nel girone, ma penalizzata da un solo cartellino giallo in più che ha fatto la differenza nella classifica disciplinare.

Ora però è tempo di guardare avanti. Questa sera, alle 19:00, il PalaCatania riaprirà le porte per la sfida contro la Pirossigeno Cosenza, valida per la sesta giornata di Serie A di futsal. Gli etnei si presentano all’appuntamento forti di un ruolino positivo: tre vittorie, un pareggio e una sconfitta. Con 10 punti in classifica, condividono il terzo posto con lo Sporting Sala Consilina, l'Active Network ed il Napoli, all’inseguimento della Feldi Eboli, capolista a punteggio pieno (15 punti). L’attacco rossazzurro continua a brillare con 21 reti realizzate, lo stesso bottino della prima della classe, mentre in fase difensiva restano margini di crescita dopo le 16 reti subite.

Il Cosenza, dal canto suo, arriva in Sicilia rinvigorito dal primo successo stagionale: un netto 5-2 contro il Mantova nell’ultimo turno che ha ridato fiducia ai calabresi. Nonostante la classifica deficitaria, che vede i silani all'ultimo posto con 3 punti, la squadra di Alfredo Paniccia cercherà continuità e non ha intenzione di recitare il ruolo di vittima sacrificale.

Per la Meta Catania, questa settimana sarà un vero tour de force. Sabato, infatti, si torna subito in campo, ancora al PalaCatania, per il big match contro la Feldi Eboli (fischio d’inizio alle 20:30). La gara, inizialmente prevista in trasferta, si giocherà a campi invertiti su richiesta del club campano, prontamente accolta dai rossazzurri.

Intanto, in casa etnea non mancano le soddisfazioni. Carmelo Musumeci, Pulvirenti e Turmena sono stati convocati in Nazionale e vestiranno l’azzurro nell’atteso confronto tra Italia e Spagna, confermando il peso tecnico e la crescita del gruppo catanese anche a livello internazionale.