Italia del futsal agli Europei, trionfo firmato Meta Catania
26-09-2025 08:44 - Futsal
Autore: Redazione
Il futsal italiano vola agli Europei con una forte impronta catanese. La nazionale guidata da Salvo Samperi, tecnico originario di Catania, ha ottenuto una storica qualificazione superando il Kazakistan nei playoff, vincendo entrambe le sfide di un doppio confronto che resterà nella memoria degli appassionati di questo sport.
Nella gara d’andata, disputata a Fasano, l’Italia si era imposta per 2-1 grazie anche alla rete di Giovanni Pulvirenti, uno dei pilastri della Meta Catania, società protagonista assoluta degli ultimi campionati di Serie A. In quella stessa partita erano scesi in campo anche il capitano Carmelo Musumeci e l’esordiente Luis Turmena, pronto a lasciare subito il segno.
Nel match di ritorno, giocato in Kazakistan, la qualificazione si è trasformata in una vera impresa. Turmena è stato tra i grandi protagonisti: ha realizzato un gol su calcio piazzato durante i tempi regolamentari e ha segnato uno dei rigori decisivi che hanno consegnato agli azzurri la certezza del pass per l’Europeo. Un risultato che conferma l’ottimo lavoro portato avanti da Samperi e dalla sua squadra in un percorso di crescita iniziato solo pochi mesi fa.
Rientrato a Catania dopo un lungo viaggio, Turmena ha raccontato al quotidiano La Sicilia le sue emozioni: "Queste prime due partite in nazionale resteranno sempre nel mio cuore. Quando ho saputo della convocazione ero al settimo cielo. Il ct Samperi mi conosce bene, è stato lui a portarmi alla Meta, e ho cercato di ripagare subito la fiducia. I miei compagni mi hanno accolto come se fossi sempre stato parte di questo gruppo. Con Pulvirenti e Musumeci gioco da tre stagioni, ci capiamo al volo, mentre con gli altri ci siamo subito trovati bene: in nazionale diventiamo una grande famiglia".
L’attaccante rossazzurro ha poi sottolineato la difficoltà della sfida in trasferta: "Dopo il 2-1 dell’andata sapevamo che non sarebbe stato facile. Ma ci siamo presentati con la mentalità giusta, con l’obiettivo chiaro di conquistare la qualificazione. Mi sono sentito subito integrato e questo ha reso tutto più semplice".
Ora l’Italia attende il sorteggio dei gironi, previsto per il 24 ottobre, per conoscere le avversarie della fase finale, in programma dal 21 gennaio al 7 febbraio 2026. Turmena non nasconde il sogno di poter essere protagonista anche in quell’appuntamento: "Il lavoro continua e spero di avere la possibilità di disputare l’Europeo. Sarebbe una grande responsabilità e un onore incredibile".
Nel frattempo, l’attenzione si sposta sul campionato di Serie A, che scatterà tra poche settimane. La Meta Catania, campione in carica dopo aver conquistato gli ultimi due titoli, partirà con i favori del pronostico. Turmena guarda già avanti con grande entusiasmo: "Non vedo l’ora di tornare a indossare la maglia rossazzurra. La squadra ha nuovi innesti e dovremo affrontare un campionato difficile, dove tutti vorranno batterci. Sarà fondamentale restare uniti, umili e determinati".
Infine, un pensiero speciale per i tifosi: "Rivedo spesso le immagini del PalaCatania pieno. Il nostro pubblico è straordinario, spero di vivere ancora quelle emozioni e ricambiare l’affetto che la città ci ha sempre dimostrato".
Il debutto stagionale della Meta avverrà domenica alle 20:45 sul campo del Capurso Bari.
Nella gara d’andata, disputata a Fasano, l’Italia si era imposta per 2-1 grazie anche alla rete di Giovanni Pulvirenti, uno dei pilastri della Meta Catania, società protagonista assoluta degli ultimi campionati di Serie A. In quella stessa partita erano scesi in campo anche il capitano Carmelo Musumeci e l’esordiente Luis Turmena, pronto a lasciare subito il segno.
Nel match di ritorno, giocato in Kazakistan, la qualificazione si è trasformata in una vera impresa. Turmena è stato tra i grandi protagonisti: ha realizzato un gol su calcio piazzato durante i tempi regolamentari e ha segnato uno dei rigori decisivi che hanno consegnato agli azzurri la certezza del pass per l’Europeo. Un risultato che conferma l’ottimo lavoro portato avanti da Samperi e dalla sua squadra in un percorso di crescita iniziato solo pochi mesi fa.
Rientrato a Catania dopo un lungo viaggio, Turmena ha raccontato al quotidiano La Sicilia le sue emozioni: "Queste prime due partite in nazionale resteranno sempre nel mio cuore. Quando ho saputo della convocazione ero al settimo cielo. Il ct Samperi mi conosce bene, è stato lui a portarmi alla Meta, e ho cercato di ripagare subito la fiducia. I miei compagni mi hanno accolto come se fossi sempre stato parte di questo gruppo. Con Pulvirenti e Musumeci gioco da tre stagioni, ci capiamo al volo, mentre con gli altri ci siamo subito trovati bene: in nazionale diventiamo una grande famiglia".
L’attaccante rossazzurro ha poi sottolineato la difficoltà della sfida in trasferta: "Dopo il 2-1 dell’andata sapevamo che non sarebbe stato facile. Ma ci siamo presentati con la mentalità giusta, con l’obiettivo chiaro di conquistare la qualificazione. Mi sono sentito subito integrato e questo ha reso tutto più semplice".
Ora l’Italia attende il sorteggio dei gironi, previsto per il 24 ottobre, per conoscere le avversarie della fase finale, in programma dal 21 gennaio al 7 febbraio 2026. Turmena non nasconde il sogno di poter essere protagonista anche in quell’appuntamento: "Il lavoro continua e spero di avere la possibilità di disputare l’Europeo. Sarebbe una grande responsabilità e un onore incredibile".
Nel frattempo, l’attenzione si sposta sul campionato di Serie A, che scatterà tra poche settimane. La Meta Catania, campione in carica dopo aver conquistato gli ultimi due titoli, partirà con i favori del pronostico. Turmena guarda già avanti con grande entusiasmo: "Non vedo l’ora di tornare a indossare la maglia rossazzurra. La squadra ha nuovi innesti e dovremo affrontare un campionato difficile, dove tutti vorranno batterci. Sarà fondamentale restare uniti, umili e determinati".
Infine, un pensiero speciale per i tifosi: "Rivedo spesso le immagini del PalaCatania pieno. Il nostro pubblico è straordinario, spero di vivere ancora quelle emozioni e ricambiare l’affetto che la città ci ha sempre dimostrato".
Il debutto stagionale della Meta avverrà domenica alle 20:45 sul campo del Capurso Bari.
La prima giornata, che scatterà già oggi, vedrà in campo anche Roma-Cosenza, Cdm-Eboli, Genzano-Mantova, L84-Treviso e Sala Consilina-Napoli, mentre domani si giocherà Active-Pomezia.
Una nuova stagione è alle porte, ma prima c’è un grande traguardo da festeggiare: l’Italia, trascinata dal cuore rossazzurro, tornerà protagonista sulla scena continentale.
Una nuova stagione è alle porte, ma prima c’è un grande traguardo da festeggiare: l’Italia, trascinata dal cuore rossazzurro, tornerà protagonista sulla scena continentale.