Impazza il "toto-attaccante". Dubbi sul futuro di D'Andrea

Mentre la preparazione estiva entra nella fase decisiva, il Catania FC continua a muoversi con decisione sul mercato, bilanciando rinforzi mirati e una serie di partenze che stanno sfoltendo la rosa in vista della nuova stagione.

La trattativa per Andrea Vallocchia sembra entrare finalmente nel vivo. Il centrocampista di proprietà della Ternana è ormai considerato uno dei profili più concreti per rafforzare la mediana rossazzurra. Nonostante la ferma opposizione delle “Fere”, il Catania non molla la presa e continua a seguire il giocatore con particolare attenzione.

Sul fronte offensivo, ogni giorno è una nuova suggestione. È ormai sfumata l'ipotesi Salvatore Caturano, capitano del Potenza, complicata da trattativa intensa che però sembra ormai irreversibile. I rumors stanno quindi virando altrove: i nomi più caldi sul tavolo sono Pietro Iemmello, Marco Tumminello e persino Gianluca Lapadula. Tuttavia, secondo le ultime indiscrezioni, il club starebbe lavorando sottotraccia per portare in rossazzurro un attaccante dalla Serie B, senza confermare alcun nome in particolare. Una certezza: Simone Leonardi, giovane punta catanese in forza alla Sampdoria, è stato del tutto escluso dalla corsa. Il Catania ha mollato la pista che lo riguardava.

Sul fronte partenze, il centrocampo vede in uscita. Francesco De Rose è ad un passo dal trasferimento al Cosenza, con l'operazione in fase avanzata. Situazione analoga per Diego Peralta, vicino ad un accordo con il Crotone: la firma appare imminente. Rimangono ancora in bilico i casi di Davide Marsura e Gabriel Popovic, entrambi fuori dai piani tecnici e destinati a soluzioni esterne o a rescissioni contrattuali.

Infine, da seguire con attenzione la situazione di Filippo D'Andrea. L'attaccante ex Audace Cerignola ha già rifiutato offerte da Foggia, Dolomiti Bellunesi e Sorrento, e sembra deciso a rimanere a Catania, anche grazie a una buona fase di precampionato disputata con continuità. La sua eventuale cessione consentirebbe di liberare uno slot importante in attacco, soprattutto se la società decidesse di puntare a un nuovo centravanti titolare.