Decò Alfa Catania pronta alla Serie C: presentato il progetto 2025-2026
26-09-2025 16:13 - Altri Sport
Autore: Redazione
Oggi presso la Sala Verga del Grand Hotel Baia Verde di Acicastello si è svolta la presentazione ufficiale della stagione 2025-2026 della Decò Alfa Basket Catania. All'evento hanno preso parte il presidente Nico Torrisi, il title sponsor Giovanni Arena del Gruppo Decò, l'assessore allo Sport della Città Metropolitana di Catania, Sergio Parisi.
Durante la cerimonia è stato svelato il nuovo assetto societario, il roster, lo staff tecnico guidato da coach Željko Zečević, il settore giovanile e anche lo staff della ginnastica artistica, parte integrante del progetto polisportivo della società.
Durante la cerimonia è stato svelato il nuovo assetto societario, il roster, lo staff tecnico guidato da coach Željko Zečević, il settore giovanile e anche lo staff della ginnastica artistica, parte integrante del progetto polisportivo della società.
Il presidente Torrisi ha sottolineato le radici e gli obiettivi del progetto: “Deco Alfa Catania è un progetto che nasce grazie alla amicizia, ma soprattutto alla sensibilità, legata ai comuni valori che sono quelli della crescita del settore giovanile. La crescita legata al fatto che si vogliono togliere quanto più possibile bambini e bambini alle strade per dargli un'opportunità che diventa sia un fattore ludico, quindi puro divertimento, sia la possibilità di avere un ascensore sociale che al pari la coltura, come in altri paesi, può dare un'opportunità reale ai giovani”.
Per il Gruppo Arena, che assume il ruolo di sponsor principale, l'investimento nel basket ha una forte valenza educativa, ha parlato Giovanni Arena, dirigente del Gruppo: “Per Gruppo Arena l' importanza dello sport, in particolare del basket, è molto importante perché riteniamo che sia uno sport abbastanza educativo, che prepara i giovani ad affrontare nella vita il mondo del lavoro”.
Anche le Istituzioni locali hanno voluto dare il proprio sostegno. L'assessore Parisi ha affermato: “Un piacere vedere tanti giovani. Un piacere vedere una squadra che porta in altro il nome della nostra città per quanto riguarda il basket. Si è parlato anche del Palanesima che è possibile protagonista per il basket e se n'è parlato anche con i prestigiosi sponsor che accompagneranno questo campionato all'insegna di quel gioco di squadra che piace alla nostra città e che piace ovviamente ai nostri atleti”.
Per il Gruppo Arena, che assume il ruolo di sponsor principale, l'investimento nel basket ha una forte valenza educativa, ha parlato Giovanni Arena, dirigente del Gruppo: “Per Gruppo Arena l' importanza dello sport, in particolare del basket, è molto importante perché riteniamo che sia uno sport abbastanza educativo, che prepara i giovani ad affrontare nella vita il mondo del lavoro”.
Anche le Istituzioni locali hanno voluto dare il proprio sostegno. L'assessore Parisi ha affermato: “Un piacere vedere tanti giovani. Un piacere vedere una squadra che porta in altro il nome della nostra città per quanto riguarda il basket. Si è parlato anche del Palanesima che è possibile protagonista per il basket e se n'è parlato anche con i prestigiosi sponsor che accompagneranno questo campionato all'insegna di quel gioco di squadra che piace alla nostra città e che piace ovviamente ai nostri atleti”.
Tra le novità più rilevanti del mercato rossazzurro, emerge il ritorno di persone note nel panorama locale. Il playmaker catanese Daniel Arena è stato reintegrato nel roster, mentre sotto le plance arriva il bosniaco Milos Mihajlović. Arena vestirà nuovamente la maglia che lo ha visto protagonista nelle passate stagioni, mentre Mihajlović porta atletismo e punti da dentro l'area.
Il via del campionato è previsto per domenica 28 settembre: l'Alfa esordirà in trasferta al PalaDavolos di Comiso contro l'Olympia Basket. con palla a due alle ore 18:00.
Questa presentazione rappresenta un momento simbolico per la città e per il basket catanese: la Decò Alfa Catania vuole farsi portavoce di un progetto caratterizzato da ambizione, valorizzazione dei giovani e radicamento territoriale.
Resta da vedere se questa progettualità saprà trasformarsi in risultati sul parquet.









