Decò Alfa Catania, esordio di fuoco a Comiso contro l’Olympia Basket
27-09-2025 18:30 - Altri Sport
Autore: Redazione
Dopo settimane di preparazione e test amichevoli, è arrivato il momento di iniziare a fare sul serio. Questo fine settimana prende il via il campionato di Serie C di pallacanestro maschile e la Decò Alfa Catania è pronta a cominciare la nuova stagione con l'entusiasmo di chi vuole confermare quanto di buono fatto lo scorso anno.
Il primo ostacolo, però, sarà tutt'altro che semplice. Domani sera, alle 19, la formazione catanese sarà di scena al PalaDavolos per affrontare l'Olympia Basket Comiso, una delle squadre più competitive e accreditate per la lotta al vertice. La gara sarà diretta dagli arbitri Marino e Sguali di Agrigento e si preannuncia equilibrata e combattuta sin dai primi possessi.
Non è un inizio morbido per la squadra guidata da coach Zeljko Zecevic, che si troverà subito di fronte un'avversaria temibile, costruita per puntare in alto e che sul proprio parquet ha spesso saputo fare la differenza. Un big match immediato, che rappresenta anche un test importante per misurare il livello di preparazione raggiunto dalla Decò Alfa dopo la fase estiva.
Nel frattempo, il gruppo rossazzurro ha completato oggi la rifinitura al PalaLeonardo, con grande concentrazione e determinazione. Lo staff ha potuto lavorare con un roster rinnovato ma che conserva il nucleo storico della scorsa stagione. Rispetto all'annata passata, infatti, sono arrivati tre nuovi innesti: il lungo serbo Milos Mihajlovic, il playmaker Daniel Arena e la guardia Marco Pennisi, tre pedine che portano fisicità ed esperienza a una squadra già solida e ben rodata.
Accanto alle novità, restano i leader che hanno trascinato il club nelle ultime stagioni, a cominciare dal capitano Luciano Abramo e da Matas Budrys, Gabriele Patanè, Davide Drigo e Federico Torrisi. Spazio anche ai giovani più promettenti come Francesco D'Aquino, Luka Barbakadze, Cesare Bonanno e Carlo Ruffino, che avranno l'occasione di crescere e mettere in mostra il proprio talento.
L'ambiente è carico e consapevole delle difficoltà che comporta una trasferta del genere, soprattutto contro una squadra che davanti al proprio pubblico riesce spesso a esprimere il meglio del proprio gioco. La Decò Alfa Catania, però, non vuole farsi trovare impreparata e punta a partire subito con una prestazione convincente, per lanciare un segnale forte alle dirette concorrenti.
La palla a due di Comiso sarà soltanto l'inizio di un campionato lungo e impegnativo, dove continuità e determinazione faranno la differenza. Per gli alfisti, il momento di dimostrare il proprio valore è arrivato: da domani sera si comincia a fare sul serio.
Il primo ostacolo, però, sarà tutt'altro che semplice. Domani sera, alle 19, la formazione catanese sarà di scena al PalaDavolos per affrontare l'Olympia Basket Comiso, una delle squadre più competitive e accreditate per la lotta al vertice. La gara sarà diretta dagli arbitri Marino e Sguali di Agrigento e si preannuncia equilibrata e combattuta sin dai primi possessi.
Non è un inizio morbido per la squadra guidata da coach Zeljko Zecevic, che si troverà subito di fronte un'avversaria temibile, costruita per puntare in alto e che sul proprio parquet ha spesso saputo fare la differenza. Un big match immediato, che rappresenta anche un test importante per misurare il livello di preparazione raggiunto dalla Decò Alfa dopo la fase estiva.
Nel frattempo, il gruppo rossazzurro ha completato oggi la rifinitura al PalaLeonardo, con grande concentrazione e determinazione. Lo staff ha potuto lavorare con un roster rinnovato ma che conserva il nucleo storico della scorsa stagione. Rispetto all'annata passata, infatti, sono arrivati tre nuovi innesti: il lungo serbo Milos Mihajlovic, il playmaker Daniel Arena e la guardia Marco Pennisi, tre pedine che portano fisicità ed esperienza a una squadra già solida e ben rodata.
Accanto alle novità, restano i leader che hanno trascinato il club nelle ultime stagioni, a cominciare dal capitano Luciano Abramo e da Matas Budrys, Gabriele Patanè, Davide Drigo e Federico Torrisi. Spazio anche ai giovani più promettenti come Francesco D'Aquino, Luka Barbakadze, Cesare Bonanno e Carlo Ruffino, che avranno l'occasione di crescere e mettere in mostra il proprio talento.
L'ambiente è carico e consapevole delle difficoltà che comporta una trasferta del genere, soprattutto contro una squadra che davanti al proprio pubblico riesce spesso a esprimere il meglio del proprio gioco. La Decò Alfa Catania, però, non vuole farsi trovare impreparata e punta a partire subito con una prestazione convincente, per lanciare un segnale forte alle dirette concorrenti.
La palla a due di Comiso sarà soltanto l'inizio di un campionato lungo e impegnativo, dove continuità e determinazione faranno la differenza. Per gli alfisti, il momento di dimostrare il proprio valore è arrivato: da domani sera si comincia a fare sul serio.
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