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Cosenza-Catania 4-1: notte fonda per gli etnei in uno stadio vuoto e silenzioso

14-09-2025 17:03 - Campionato
Autore: Andrea Mazzeo

Atmosfera spettrale al “Marulla”, con spalti quasi completamente deserti per la protesta della tifoseria di casa contro la società. A rendere il quadro ancora più surreale, l'assenza dei sostenitori rossazzurri, bloccati dal divieto di trasferta, e un terreno di gioco in condizioni precarie. In questo scenario, il Catania inciampa fragorosamente contro un Cosenza determinato e rabbioso, che vince meritatamente per 4-1, infliggendo alla capolista la prima battuta d'arresto della stagione.

Gli uomini di Mimmo Toscano, arrivati in Calabria a punteggio pieno dopo tre giornate, si presentavano con l'obiettivo di dare continuità al brillante avvio di campionato. Ma le intenzioni della vigilia si sono scontrate con una prestazione inspiegabilmente opaca. Sin dai primi minuti, infatti, la squadra ha mostrato un atteggiamento timido e poco incisivo, incapace di imporre il proprio gioco e soffrendo la maggiore aggressività dei padroni di casa.

Il Catania si è affidato a troppi lanci lunghi, spesso preda della difesa cosentina, senza riuscire a costruire trame di gioco pulite. Il centrocampo, vero punto di forza nelle gare precedenti, si è sciolto sotto la pressione asfissiante degli uomini di Buscè, sempre pronti a raddoppiare e a mordere sulle seconde palle. A questo si è aggiunta una quantità eccessiva di errori in fase di appoggio, che hanno agevolato le ripartenze avversarie.

Il vantaggio del Cosenza è arrivato al 36', dopo una mischia confusa in area etnea: Ricciardi è stato il più lesto a insaccare dopo un paio di rimpalli fortunosi, con la rete convalidata dal VAR nonostante le proteste rossazzurre.

Toscano ha provato a correre ai ripari nella ripresa inserendo energie fresche, ma la reazione non è mai arrivata. Dopo appena cinque minuti, Florenzi ha trafitto Dini con una conclusione dalla distanza che ha colto impreparato l'estremo difensore catanese, gelando definitivamente le speranze etnee,

Un lampo di Lunetta al 24' ha illuso per qualche istante il Catania, bravo a scavalcare Vettorel in uscita dopo un bel filtrante di Corbari. Ma la fiammata è rimasta isolata. Poco dopo, al 33', Kouan ha chiuso i conti in contropiede, sfruttando l'ennesima palla persa in mezzo al campo nata da un corner a favore dei rossazzurri. Nel finale, la traversa di Forte ha negato il gol che avrebbe potuto riaccendere un barlume di speranza, ma ormai la gara era compromessa.

Nei minuti di recupero, al 49', è arrivata anche la quarta rete del Cosenza: contropiede fulmineo orchestrato dal solito Florenzi e finalizzato da Langella, che ha fissato il punteggio sul 4-1. A quel punto, il Catania ha provato almeno a rendere meno amaro il passivo con un colpo di orgoglio: Di Tacchio ha lasciato partire una conclusione potente che si è stampata sulla traversa. Poco dopo, il triplice fischio dell'arbitro ha sancito la fine di una serata da dimenticare per gli etnei.

Per il Catania si tratta di una battuta d'arresto pesante, non solo per il risultato ma soprattutto per la prestazione. Un pomeriggio che ha messo a nudo limiti e fragilità che finora erano rimasti nascosti, e che Toscano dovrà analizzare con attenzione. La squadra dovrà ritrovare subito identità e fiducia, perché il campionato non aspetta, e le prossime sfide saranno decisive per capire se quella di Cosenza sia stata soltanto una parentesi negativa o il segnale di problemi più profondi.

Il Cosenza, dal canto suo, ritrova morale e punti pesanti, in un clima complicato con la tifoseria in protesta. Una vittoria che potrebbe segnare la svolta per la stagione dei calabresi, bravi a sfruttare al meglio una serata in cui il Catania non è mai davvero sceso in campo.

TABELLINO

COSENZA-CATANIA 4-1

MARCATORI: 38' Ricciardi (CS), 51' Florenzi (CS), 69' Lunetta (CT), 78' Kouan (CS), 94' Langella (CS).

COSENZA (4-3-2-1): Vettorel; Cimino (68' Cimino), Dametto, Caporale, D'Orazio; Kouan, Langella, Contiliano (80' Begheldo); Florenzi, Ricciardi (80' Arioli); Mazzocchi. A disp.: Pompei, Cannavò, Rocco, Dalle Mura, Ferrara, Barone, Dragone, Achour, Novello. All: Buscè
CATANIA (3-4-2-1): Dini; Ierardi, Di Gennaro (46' Martic), Pieraccini; Casasola (83' Raimo), Jimenez (67' Di Tacchio), Corbari, Donnarumma; D'Ausilio (46' Stoppa), Cicerelli (67' Lunetta); Forte. A disp.: Bethers, Coco, Celli, Allegretto, Quiroz, Aloi, Giardina. All: Toscano
ARBITRO: Fabio Rosario Luongo di Frattamaggiore
AMMONITI: Dametto, Cimino (CS) Casasola, Di Gennaro, Cicerelli, Jimenez, Martic (CT).
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Gli highlights della gara Cosenza-Catania 4-1