Catania, premiati Caturano e Cicerelli: doppio trionfo capocannonieri

Danilo Coppola e Marco Piccini in rappresentanza dell'Associazione Italiana Calciatori hanno premiato i due capocannonieri dello scorso campionato, oggi in forza al Catania, Salvatore Caturano ed Emmanuele Cicerelli. Il primo ha messo a segno 18 reti nel Girone C con la maglia del Potenza, mentre il secondo con la maglia della Ternana ne ha messi a referto 19.

I due rappresentanti dell’AIC hanno evidenziano che è un evento che non capita spesso poter premiare due capocannonieri che militano l’anno successivo nella stessa squadra. La speranza è che adesso entrambi lottino per il massimo premio di squadra, ovvero la promozione in B del Catania.

Queste le dichiarazioni di Caturano alla consegna del premio: “Grazie mille alla C per questo meraviglioso premio. Grazie per la collaborazione che ogni anno ci danno la possibilità di conoscere meglio il calcio. Non vedevo l'ora di riceverlo e grazie ancora. Ricevere questo tipo di premio è un motivo di orgoglio e ti fa ti fa sentire molto orgoglioso di quello che che hai fatto, che è stato fatto. Ovviamente tutto questo è stato possibile con la collaborazione dei miei compagni di squadra e di tutto un contorno che ti permette di ricevere dei premi del genere. Tonare al gol mi manca tantissimo. Sappiamo che un attaccante vive per il gol, quindi questo è un fattore che mi manca. C'è stato un periodo difficile dopo che sono arrivato. Volevo dimostrare tanto e fare tanto per aiutare la squadra. Non è stato possibile perché sono stato fermato da un infortunio, però adesso sto bene, sto rivivendo il gruppo, il campo, allenandomi con i miei compagni e quindi sono pronto per la gara con il Siracusa. Spero di dare un grosso contributo per la vittoria”.

Gli fa eco Cicerelli: “Grazie è un piacere, un onore ricevere un riconoscimento del genere. Un ringraziamento a voi che ogni anno ci state dietro e e ci seguite, ci tutelate in ogni modo. E il ringraziamento va anche a chi ha permesso questo raggiungimento di questo premio, cioè tutti i ragazzi che sono stati con me l'anno scorso e gli staff. Che sia di buon auspicio anche per quest'anno perché vogliamo fare qualcosa tutti insieme di bello. Quindi spero che arrivi il premio di squadra. Ricevere un premio del genere è motivo di grande orgoglio e ovviamente è un premio singolare, ma come sappiamo è un premio al lavoro che è quotidiano. Il contributo lo mettono tutti, poi magari i singoli ogni anno possono essere diversi, ma grande merito va a tutti, squadra, staff e chiunque lavora per la società e che ti permettono di arrivare a un bel traguardo, avere un bel ricordo del genere. Domenica in realtà mi interessa poco fare assist o gol, mi interessa che ci regaliamo tutti una bella domenica vittoriosa e di gioia. Spero di fare un assist a Sasà o magari un gol, ma questo è relativo, mi interessa veramente tornare alla vittoria e tornare a dare una gioia a chi ci sostiene”.