Catania al completo a Giugliano: 700 tifosi in viaggio per la svolta
11-10-2025 09:03 - Campionato
Autore: Redazione
Finalmente tutti a disposizione. Per la prima volta dall’inizio della stagione, il Catania di Mimmo Toscano si presenta al completo per la trasferta di Giugliano, un appuntamento che potrebbe segnare un momento chiave nel cammino rossazzurro. Come riportato da La Sicilia, sono ventidue i convocati, con l’unica eccezione del centrocampista Martic, che ha evitato l’intervento chirurgico e potrebbe rientrare prima del previsto.
La notizia ridà fiato a una squadra che, nelle ultime settimane, ha dovuto fare i conti con assenze pesanti. Toscano può finalmente contare su una rosa piena, su alternative reali in ogni reparto, e soprattutto su quella sensazione di completezza che finora era mancata. “C’è il Giugliano, e non sarà semplice giocare nella tana di una squadra così determinata”, ha ricordato l’allenatore, invitando i suoi a mantenere la concentrazione e a non pensare alle prossime sfide casalinghe contro Salernitana e Benevento, già annunciate come partite da tutto esaurito.
Il rientro di Rolfini, fermato a lungo da problemi fisici, e quello di Aloi, vero punto di equilibrio del centrocampo, offrono nuove soluzioni tattiche. Anche Forte e Caturano sono nuovamente arruolabili: il secondo, dopo aver assaporato qualche minuto contro il Siracusa, punta a ritrovare il ritmo e, magari, il gol. Secondo La Sicilia, il Catania dovrebbe riproporre il 3-4-2-1 con Lunetta ancora nel ruolo di falso nove, ma con diverse opzioni pronte a subentrare. Corbari insidia Quaiani a centrocampo, Raimo e Casasola potrebbero alternarsi sulle fasce, mentre Celli e Pieccarini si contendono un posto sul lato sinistro della difesa. Toscano, per la prima volta, può davvero scegliere liberamente, senza dover improvvisare.
Ma la notizia più significativa arriva dai tifosi. Oltre settecento sostenitori rossazzurri sono in viaggio verso la Campania, un numero che La Sicilia definisce “da record stagionale”, simbolo di un legame che va oltre la classifica e i risultati. Dopo la trasferta di Cerignola, anche questa volta non mancherà il sostegno organizzato dei gruppi, ma pure quello di tanti appassionati che raggiungeranno Giugliano passando da Napoli, rinnovando il gemellaggio tra le due tifoserie.
La partita, però, resta tutt’altro che semplice. Il Giugliano, affidato a Cudini dopo il cambio di guida tecnica, ha adottato un 3-5-2 solido, pensato per occupare bene il campo e bloccare le ripartenze del Catania. Gli ex di turno, come Zammarini, garantiranno motivazioni supplementari in una sfida che si annuncia intensa e tatticamente combattuta.
Novanta minuti che potrebbero diventare un crocevia nella corsa verso l’alto del Catania. Con la rosa finalmente al completo e il calore del pubblico al seguito, la squadra di Toscano si gioca più di tre punti: la possibilità di dare continuità, fiducia e sostanza a un progetto tecnico che, finora, ha vissuto troppe interruzioni.
Come ha scritto La Sicilia, “stavolta ci sono tutti”. Ed è proprio questo il punto: adesso non ci sono più alibi, ma solo un’occasione da sfruttare.
La notizia ridà fiato a una squadra che, nelle ultime settimane, ha dovuto fare i conti con assenze pesanti. Toscano può finalmente contare su una rosa piena, su alternative reali in ogni reparto, e soprattutto su quella sensazione di completezza che finora era mancata. “C’è il Giugliano, e non sarà semplice giocare nella tana di una squadra così determinata”, ha ricordato l’allenatore, invitando i suoi a mantenere la concentrazione e a non pensare alle prossime sfide casalinghe contro Salernitana e Benevento, già annunciate come partite da tutto esaurito.
Il rientro di Rolfini, fermato a lungo da problemi fisici, e quello di Aloi, vero punto di equilibrio del centrocampo, offrono nuove soluzioni tattiche. Anche Forte e Caturano sono nuovamente arruolabili: il secondo, dopo aver assaporato qualche minuto contro il Siracusa, punta a ritrovare il ritmo e, magari, il gol. Secondo La Sicilia, il Catania dovrebbe riproporre il 3-4-2-1 con Lunetta ancora nel ruolo di falso nove, ma con diverse opzioni pronte a subentrare. Corbari insidia Quaiani a centrocampo, Raimo e Casasola potrebbero alternarsi sulle fasce, mentre Celli e Pieccarini si contendono un posto sul lato sinistro della difesa. Toscano, per la prima volta, può davvero scegliere liberamente, senza dover improvvisare.
Ma la notizia più significativa arriva dai tifosi. Oltre settecento sostenitori rossazzurri sono in viaggio verso la Campania, un numero che La Sicilia definisce “da record stagionale”, simbolo di un legame che va oltre la classifica e i risultati. Dopo la trasferta di Cerignola, anche questa volta non mancherà il sostegno organizzato dei gruppi, ma pure quello di tanti appassionati che raggiungeranno Giugliano passando da Napoli, rinnovando il gemellaggio tra le due tifoserie.
La partita, però, resta tutt’altro che semplice. Il Giugliano, affidato a Cudini dopo il cambio di guida tecnica, ha adottato un 3-5-2 solido, pensato per occupare bene il campo e bloccare le ripartenze del Catania. Gli ex di turno, come Zammarini, garantiranno motivazioni supplementari in una sfida che si annuncia intensa e tatticamente combattuta.
Novanta minuti che potrebbero diventare un crocevia nella corsa verso l’alto del Catania. Con la rosa finalmente al completo e il calore del pubblico al seguito, la squadra di Toscano si gioca più di tre punti: la possibilità di dare continuità, fiducia e sostanza a un progetto tecnico che, finora, ha vissuto troppe interruzioni.
Come ha scritto La Sicilia, “stavolta ci sono tutti”. Ed è proprio questo il punto: adesso non ci sono più alibi, ma solo un’occasione da sfruttare.
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