Uragano Benevento sul Foggia: 3-0 e aggancio al secondo posto

09-11-2025 22:52 -

Autore: Redazione

Il Benevento torna a ruggire. Dopo la sconfitta del “Massimino” contro il Catania e il pareggio rocambolesco della scorsa settimana al “Vigorito” con il Sorrento, la Strega rialza la testa nel modo più convincente: 3-0 allo Zaccheria, un segnale forte e chiaro al campionato e soprattutto alla diretta rivale Catania, vittoriosa poche ore prima. I giallorossi rispondono da grande squadra e si riportano al secondo posto, agganciando la Salernitana – impegnata domani in casa contro il Crotone – e rilanciando le proprie ambizioni.

Per gli uomini di Auteri è un successo pesante non solo per la classifica, ma anche per la ritrovata capacità di colpire lontano da casa: il Benevento non vinceva in trasferta da due mesi. Una liberazione, arrivata contro il primo Foggia targato Barilari, travolto soprattutto nella ripresa quando la superiorità tecnica e tattica dei sanniti è emersa in modo netto.

L'episodio chiave arriva al 32' del primo tempo, quando Rizzo stende Pierozzi con un intervento durissimo: l'FVS certifica il rosso diretto. In superiorità numerica il Benevento cresce, anche se l'avvio non era stato dei più brillanti: i giallorossi, come già accaduto in stagione, faticano nei primi minuti, ma col passare del tempo guadagnano campo e fiducia. Il primo tempo però resta inchiodato sullo 0-0, con poche vere occasioni e un Foggia bravo a chiudersi.

La partita cambia volto nella ripresa. A sbloccarla è Marco Tumminello, al primo gol in giallorosso: sugli sviluppi di un angolo, Perucchini compie un miracolo ma il numero 9 è il più lesto di tutti e firma l'1-0. Un gol pesantissimo, che libera gli spazi e permette al Benevento di esprimersi al meglio. Pochi minuti dopo arriva il raddoppio: Lamesta, scatenato sulla sinistra, inventa un cross perfetto che Mignani trasforma con una splendida girata. È il 2-0 che sembra mettere la gara in discesa.

Ma la Strega rischia di complicarsi la vita: il neo-entrato Mehic rimedia due gialli in meno di mezz'ora e lascia il Benevento in dieci, ristabilendo la parità numerica. Poco dopo anche Ricci rischia grosso con un fallo su Garofalo, sanzionato “solo” con il giallo perché commesso per pochi centimetri fuori area.

Con il Foggia tutto in avanti, il Benevento colpisce ancora: Maita orchestra magistralmente una transizione e serve un pallone d'oro per Talia, che rientra in campo dopo il lungo stop e trova il modo migliore per farsi ritrovare: gol e 3-0. Il finale è pura gestione: lo Zaccheria ammutolito, il Benevento che festeggia una vittoria piena, autoritaria e che rilancia con forza la candidatura al vertice.