La netta vittoria di Sorrento ha rimesso in moto entusiasmo e certezze. Un 3-0 autoritario, costruito con lucidità e intensità, che ha restituito morale alla Sviluppo Sud Catania e ha riacceso l’ottimismo in vista del prossimo impegno. Domenica, alle 16, il PalaCatania riaprirà le sue porte per la sfida contro Fano, valida per la quinta giornata di Serie A2 Credem Banca: un confronto diretto tra due squadre separate da un solo punto, Catania a quota 4 e Fano a 3, entrambe alla ricerca del passo successivo nella costruzione della propria identità. L’equilibrio della classifica non racconta tutto, ma basta a definire un contesto di alta tensione sportiva: si prospetta una gara combattuta, dove ogni dettaglio potrà risultare determinante.
A fare il punto della situazione è coach Paolo Montagnani, consapevole dell’importanza del momento e dell’insidiosità dell’avversario: “Sarà una partita tosta, ormai lo sono tutte in A2. La classifica attuale ci dà delle indicazioni sulla forza delle squadre, ma ci dice anche alcune bugie. Secondo me il potenziale di Fano è superiore ai punti che ha in classifica, quindi sappiamo che troveremo un avversario molto tosto, che possiede giocatori esperti e ha tra le sue armi migliori il fondamentale della battuta. Sarà dura, ma ci prepareremo al meglio. Sicuramente la nostra prima vittoria ci dà grande energia, ci deve dare consapevolezza, anche se abbiamo analizzato, come sempre, quello che potevamo fare meglio. In alcuni momenti del gioco e in alcuni fondamentali dobbiamo ancora crescere, però sarà il tema di tutte le settimane da qui alla fine del campionato: crescere, migliorare, sistemare vari dettagli, perché solo così si ha una crescita costante”.
Il tecnico richiama alla prudenza, pur riconoscendo che il primo successo stagionale ha dato una spinta emotiva importante: un punto di partenza più che un traguardo.
Il segnale previsto dalla panchina trova conferma anche nelle parole del palleggiatore Riccardo Pinelli, protagonista della vittoria di Sorrento e tra i giocatori più in crescita in questo avvio di stagione: "Dopo una bella prestazione a Sorrento, arriviamo a questa partita pronti, più convinti anche di quelle che sono le nostre potenzialità. Abbiamo espresso una discreta pallavolo e sappiamo cosa dobbiamo migliorare. Questa settimana abbiamo lavorato per migliorare il nostro livello di gioco e alcune situazioni che non sono andate come vorremmo. Ci aspetta una bella battaglia: Fano arriverà aggressiva, cercherà di metterci in difficoltà con la battuta e noi dovremo essere bravi ad accettare quei momenti, per poi imporre la nostra aggressività e il nostro gioco. Non ci siamo mai demoralizzati anche dopo Siena ma dopo una vittoria così convincente, sentiamo di essere sulla strada giusta. Affronteremo questa partita con la giusta carica e con il lavoro quotidiano che stiamo facendo in palestra”.
Le sue parole confermano un clima di fiducia crescentemente consapevole: non euforia ma determinazione, frutto del lavoro settimanale e della volontà di trasformare un successo isolato in un percorso.
Finora la squadra non è ancora riuscita a trovare continuità tra le mura amiche, e quella contro Fano appare come l’occasione ideale per invertire la tendenza. Il PalaCatania ritroverà un gruppo rinfrancato, deciso a confermare quanto di buono mostrato a Sorrento e a regalare ai tifosi la prima vittoria interna dell’anno.
L’appuntamento è fissato: domenica 9 novembre, ore 16. La Sviluppo Sud Catania vuole trasformare il boato del suo palazzetto nel motore di un nuovo passo avanti.
