Il Catania si prepara a sfidare un Team Altamura in grande fiducia, reduce da un ciclo estremamente positivo che ha fruttato sette punti nelle ultime tre gare: vittoria interna per 3-1 contro il Picerno, successo di prestigio a Foggia per 1-0 e un convincente pareggio casalingo per 1-1 contro il Cosenza. Un ruolino che ha rilanciato la squadra pugliese, ora assestata a quota 15 punti, con 12 gol realizzati e 18 subiti.
Nonostante l’importanza della sfida contro i rossazzurri, Devis Mangia sembra orientato a non toccare l’impianto tattico che ha dato stabilità nelle ultime uscite. Il tecnico dovrebbe confermare il consueto 3-4-3, con Viola tra i pali; un terzetto difensivo formato da Zazza, Silletti e dal veterano Franco Lepore; in mezzo il quartetto Mogentale, Dipinto, Nazzaro, Grande; in attacco il tridente composto da Rosafio, Simone e dall’ex rossazzurro Alessio Curcio, uno degli uomini più attesi del match.
Proprio Lepore, arrivato in Puglia al termine della sessione estiva di mercato, ha raccontato la sua nuova avventura ai microfoni di TuttoC. Il classe ’85 ha sottolineato l’accoglienza ricevuta e la qualità dell’ambiente biancorosso: "Ho trovato un contesto professionale ma allo stesso tempo familiare. Qui c’è voglia di migliorare ogni giorno, di ascoltare anche i piccoli suggerimenti. La società è seria, organizzata, e vivere questo clima “di casa” è davvero bello".
Il jolly difensivo ha poi parlato del rapporto con Devis Mangia, tecnico che conosce da molti anni: "Mi metto sempre a completa disposizione dell’allenatore, è stato così ovunque. Ho ricoperto diversi ruoli in carriera, anche quello di braccetto di sinistra. Con il mister c’è grande rispetto: mi conosce da quando avevo 18 anni e sa bene cosa posso dare, sia in fase difensiva che offensiva. Conosce i miei pregi e i miei difetti: questo aiuta molto".
Infine, uno sguardo agli obiettivi stagionali dell’Altamura, squadra giovane e ambiziosa ma con i piedi per terra: "Possiamo continuare a fare bene, ma dipende solo da noi. Siamo giovani, abbiamo fame, uno staff preparato e un allenatore molto competente. Dobbiamo procedere con umiltà: prima conquistare la salvezza, poi il resto verrà da sé".
Il Team Altamura arriva dunque al match contro il Catania con entusiasmo e identità precise. Una squadra compatta, in crescita e con un mix di esperienza e freschezza che la rende avversario tutt’altro che semplice per i rossazzurri.