Nuoto Catania, ripartenza in A2: a Roma inizia la nuova scalata rossazzurra

05-11-2025 09:43 -

Autore: Redazione

Per la Nuoto Catania sta per aprirsi una stagione che ha il sapore della rinascita. Dopo la retrocessione maturata lo scorso maggio nella drammatica Gara 3 del playout contro la Florentia, i rossazzurri tornano in vasca per affrontare il campionato di Serie A2 maschile 2025/2026, con l’obiettivo di trasformare la delusione in energia per ripartire. Il debutto del nuovo percorso è fissato per sabato 8 novembre alle ore 16, quando la squadra sarà ospite della Roma 2020: una prima giornata che rappresenta un banco di prova significativo per misurare ambizioni e progressi.

Il prossimo campionato si presenta lungo e selettivo, con la consueta formula dei due gironi da dodici squadre. Il girone d’andata si chiuderà il 7 febbraio, mentre la regular season terminerà il 9 maggio, prima della fase caldissima con playoff e playout. Una struttura che non concede margini d’errore, soprattutto nella zona bassa: le ultime dei due gironi retrocedono direttamente in Serie B, mentre decima e undicesima si giocheranno la permanenza a metà maggio. La zona alta della classifica, invece, sarà animata dalle semifinali e dalle finali promozione di fine mese, che metteranno in palio i due posti per la A1.

La Nuoto Catania è stata inserita in un raggruppamento ricco di derby, rivalità storiche e trasferte insidiose. Accanto ai rossazzurri figurano realtà consolidate come la Lazio, Napoli Lions, Anzio e Acquachiara, oltre alle siciliane Waterpolo Palermo, Ortigia Academy e Muri Antichi. Una composizione che garantisce equilibrio e competitività, caratteristiche tipiche di un girone in cui nulla è scontato e ogni punto può spostare gli equilibri della classifica.

La società ha scelto di ripartire dalla continuità tecnica, confermando Peppe Dato alla guida della prima squadra. Un segnale chiaro: il progetto non viene azzerato, ma rilanciato attraverso un lavoro di ricostruzione che passa dalla valorizzazione del gruppo e dall’inserimento dei nuovi innesti. La retrocessione ha imposto una riflessione profonda, e la risposta è stata un percorso lineare basato su stabilità tecnica, programmazione e volontà di tornare competitivi nell’immediato.

Tra le principali novità c’è l’arrivo dell’universale maltese Sam Gialanze, uno dei profili più attesi dell’estate rossazzurra. Prelevato dal Neptunes, Gialanze porta con sé intensità, esperienza internazionale e un atteggiamento già perfettamente allineato alle ambizioni del club.

Ora l’attesa è tutta per l’impegno inaugurale contro la Roma 2020. La trasferta del Foro Italico non è tra le più semplici, soprattutto considerando che si tratta della prima uscita ufficiale dopo mesi dedicati a riprogrammare ritmi, automatismi e identità di gioco. La formazione romana è una squadra solida, con esperienza nella categoria, e rappresenta un esame credibile per capire quale sia il punto reale della preparazione catanese. Per i rossazzurri sarà fondamentale l’approccio: ordine difensivo, letture chiare nelle fasi uomo in più e uomo in meno, gestione emotiva dei momenti chiave. Una buona prestazione, indipendentemente dal risultato, fornirebbe già indicazioni preziose per il cammino che attende la squadra.