Ekipe Orizzonte, Di Mario: “Manca serenità ma reagiremo insieme”

La piscina di Nesima non basta all'Ekipe Orizzonte per fermare la corsa della Sis Roma, che si impone 11-9 nella quinta giornata di Serie A1 femminile. Una sfida equilibrata soltanto nel primo tempo (4-3 per le etnee), prima del break decisivo delle capitoline, brave a indirizzare la gara nei due quarti centrali (4-2 e 2-1). Ininfluente il 2-2 finale, che ha sancito la prima sconfitta ai tempi regolamentari per la formazione allenata da Martina Miceli.

Le catanesi hanno trovato la via del gol con Bronte Halligan e Danijela Jackovic, entrambe autrici di una doppietta, e con Viacava, Bettini, Tabani, Marletta e Cassarà, ma la prova complessiva non ha convinto del tutto.

A fine partita, è stata la presidente Tania Di Mario a leggere con lucidità il momento della squadra: "Credo che le nostre avversarie abbiano fatto una buona partita – ha sottolineato Di Mario – e che si siano dimostrate anche molto serene, non capisco perché noi invece non lo siamo. Quindi il problema è questo e penso che sia la chiave per superare questo momento".

Una riflessione che va oltre il risultato e tocca la dimensione mentale del gruppo: "Sicuramente c'è un filo conduttore tra le sconfitte che abbiamo subìto in questa prima parte della stagione. Non abbiamo ancora trovato la quadra e dobbiamo lavorare per farlo, ma ovviamente non pensiamo che sia già tutto finito. Di solito le squadre forti si vedono in momenti come questo e sono sicura che, restando unite e convinte di ciò che possiamo fare, troveremo la soluzione".

Parole che suonano come un messaggio chiaro allo spogliatoio e ai tifosi: la presidente chiama alla compattezza, consapevole che la stagione è ancora lunga e che la forza dell'Ekipe passa anche dalla capacità di reagire.

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