Il Catania dei trionfi: il club di Pelligra pronto a riprendersi Torre del Grifo

31-10-2025 12:23 -

Autore: Redazione

È lecito essere superstiziosi, ma i tifosi del Catania in questo periodo hanno più di un motivo per sorridere. Come ha raccontato il collega Concetto Mannisi sulle colonne del Corriere dello Sport, per il club di Ross Pelligra si sta vivendo una fase davvero brillante, dentro e fuori dal campo.

Sul terreno di gioco, la squadra di Domenico Toscano vola: quattro vittorie consecutive, il miglior attacco del girone e una difesa che concede pochissimo. Numeri da grande, che fotografano una realtà in continua crescita e che testimoniano la solidità di un progetto tecnico e societario costruito con pazienza e lungimiranza.

Ma non è solo il campo a restituire entusiasmo. Dopo mesi di attesa e di trattative, il Catania FC è ormai a un passo dal rientrare in possesso di Torre del Grifo, il centro sportivo simbolo della vecchia era Pulvirenti–Lo Monaco, costruito ai tempi della Serie A. L’impianto, andato all’asta dopo il fallimento del precedente club, è stato sostanzialmente assegnato alla società rossazzurra, che ha presentato un’offerta da 5,5 milioni di euro, superando i rilanci dei concorrenti.

Restano alcuni passaggi burocratici da completare, ma la strada è ormai segnata: presto i rossazzurri potranno tornare a utilizzare le strutture di Mascalucia, con i suoi quattro campi regolamentari – due in erba naturale e due in sintetico – oltre a palestre, piscine, aree mediche e uffici. Un vero e proprio quartier generale, pronto a diventare di nuovo la “casa del Catania”.

Naturalmente, serviranno interventi di ristrutturazione, come già anticipato dal vicepresidente Vincenzo Grella e dal direttore generale Zarbano, che hanno indicato come priorità la sistemazione dei terreni di gioco per garantire allenamenti di alto livello. Un passo decisivo per restituire al club quella dimensione strutturale che aveva contraddistinto gli anni migliori.

Intanto, sul fronte sportivo, l’attenzione è tutta rivolta alla sfida di Caserta, dove gli etnei affrontano la Casertana in un test che può consolidare ulteriormente il loro momento d’oro. Toscano, come sempre, invita alla prudenza: il tecnico ha chiesto ai suoi di voltare pagina dopo i recenti successi, mantenendo alta la concentrazione e adattandosi a un contesto molto diverso rispetto al “Massimino”, dove nelle ultime settimane oltre ventimila tifosi hanno spinto la squadra verso la vittoria.

L’allenatore rossazzurro ha sottolineato che la forza del gruppo non risiede solo nella qualità tecnica, ma anche nel carattere, nella disponibilità al sacrificio e nella capacità di divertirsi giocando. Concetti che si sono tradotti in risultati e in una crescita costante, segnale di un gruppo unito e consapevole.

Il Catania di oggi, dunque, non è soltanto una squadra in forma: è un progetto che sta prendendo corpo in ogni suo aspetto, sportivo, organizzativo e patrimoniale. E se il presente racconta di gol, vittorie e sorrisi, il futuro sembra promettere ancora di più: una casa ritrovata, un’identità solida e la sensazione, palpabile, che la rinascita rossazzurra sia ormai una realtà concreta.