Dopo aver riconquistato la vetta della classifica, il Benevento non vuole più lasciarla. Come riportato da Il Mattino, la squadra giallorossa si presenta alla sfida di domenica pomeriggio (ore 14:30) contro il Catania con la determinazione di chi vuole confermarsi regina del girone C, ma anche con la consapevolezza di dover affrontare uno degli impegni più duri della stagione.
Il quotidiano campano sottolinea come il Benevento abbia già toccato la vetta in due occasioni, salvo poi perderla nel turno successivo. Stavolta, l’obiettivo è diverso: difendere il primato e dimostrare di aver superato ogni “vertigine da alta quota”.
I numeri raccontano una formazione solida e concreta. In casa, i giallorossi sono imbattibili: cinque vittorie su cinque, quattro “clean sheet”, dodici gol realizzati e appena uno subito – per giunta su autorete. Nessuno nel girone C ha fatto meglio tra le mura amiche, e soltanto il Vicenza nel girone A vanta un percorso più netto, con una partita interna in più.
Complessivamente, la squadra di Gaetano Auteri vanta il secondo miglior attacco del torneo (19 reti) e la seconda miglior difesa (6 gol subiti). Davanti a lei, in entrambe le graduatorie, c’è proprio il Catania: gli etnei hanno segnato un gol in più e incassato uno in meno. Numeri che spiegano bene perché la sfida del “Massimino” valga molto più di tre punti: in palio, c’è il primato e una fetta importante di autostima per entrambe.
Come evidenzia Il Mattino, il Benevento dovrà cambiare passo in trasferta se vorrà consolidare la propria leadership. “In casa – si legge – i giallorossi si confermano infallibili, ma ora serve un salto di qualità lontano dal Sannio”. E per riuscirci servirà un’impresa, considerando che il Catania di Toscano al “Massimino” è ancora imbattuto: cinque gare, altrettanti successi, quattordici gol realizzati e nessuno subito.
Sarà dunque un duello ad alta tensione tra il miglior attacco e la miglior difesa del campionato. Un confronto d’altri tempi, in un clima incandescente: si prevede un pubblico record con oltre 20 mila spettatori, di cui circa 200 tifosi sanniti in arrivo in Sicilia tra sabato e domenica, segno di un legame storico di stima e amicizia tra le due tifoserie.
Auteri si affiderà al suo bomber Francesco Salvemini, reduce dall’ottava rete stagionale e capocannoniere del torneo. L’ex Giugliano ha già affrontato il Catania undici volte in carriera, segnando cinque gol: “La rete al Potenza è stata il modo migliore per prepararmi a questa sfida”, ha detto il numero 9, consapevole che la sfida con gli etnei rappresenti un esame da grande.
Accanto a lui, occhio a Manconi (5 reti) e Lamesta (2 gol), pronti a sfruttare ogni spazio con la consueta intensità offensiva. Ma il Benevento dovrà fare i conti con una delle difese più granitiche d’Italia: in dieci gare, il Catania ha concesso il gol solo a Cosenza e Trapani, mantenendo la porta inviolata in otto occasioni.
Per gli uomini di Auteri, dunque, sarà una prova di maturità. “Al Massimino non sarà facile – scrive Il Mattino – ma per una volta la pressione sarà tutta dalla parte dei padroni di casa, che dovranno vincere per scavalcare i giallorossi. Al Benevento, invece, potrebbe bastare anche un pareggio”.
La “Strega” arriverà a Catania dopo la rifinitura del sabato mattina al “Ciro Vigorito”, con partenza in aereo da Roma Fiumicino. In settimana, la squadra ha lavorato sul sintetico dell’“Avellola”, mentre ieri Auteri ha concesso una giornata di riposo per ricaricare le energie.
Domenica, al “Massimino”, ci sarà la prova del nove: la capolista contro la squadra che segna di più e subisce di meno. Una sfida da grande
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