Giornata favorevole ai padroni di casa in questa domenica di Serie C: vincono Benevento, Atalanta U23 e Casertana, tutte con lo stesso filo conduttore — solidità, concretezza e cinismo nei momenti decisivi.
Al “Vigorito”, il Benevento di Gaetano Auteri continua la sua marcia impeccabile tra le mura amiche, superando il Potenza per 2-0. Bastano pochi minuti per indirizzare il match: al 7′ Ciccio Salvemini, ex della sfida, incorna di testa un cross di Ceresòli e porta in vantaggio i giallorossi. Il Potenza prova a reagire subito, ma la rete di Selleri viene annullata per fuorigioco millimetrico dopo il check al Football Video Support. Da lì in avanti la partita vive di ritmi alti e continui capovolgimenti di fronte, con Vannucchi e Alastra protagonisti di interventi decisivi. Nella ripresa, però, la differenza la fanno la qualità e l’organizzazione dei sanniti: dopo alcune occasioni fallite, al 72′ Pierozzi sale in cielo e di testa firma il raddoppio. Il Benevento controlla fino al 90′ e incassa una vittoria netta e meritata, mentre il Potenza torna a casa con la terza sconfitta stagionale e più di un rimpianto per una prestazione volenterosa ma poco incisiva.
A Caravaggio, l’Atalanta Under 23 prosegue la sua crescita battendo il Trapani con lo stesso punteggio, 2-0, e centrando la seconda vittoria consecutiva. I giovani nerazzurri partono fortissimo: al 9′ Manzoni sblocca il risultato con un gran destro da fuori area, poi al 16′ Levak raddoppia con una precisa girata di testa su cross di Ghislandi. Il Trapani reagisce con orgoglio, ma trova sulla sua strada un ottimo Vismara, bravo a respingere le conclusioni di Ciotti e Misitano. L’espulsione di Benedetti nel finale di primo tempo complica ulteriormente la gara per i siciliani, che nella ripresa non riescono a riaprire il match. La squadra di Modesto controlla con intelligenza e porta a casa tre punti che la proiettano stabilmente nella parte alta della classifica.
Nel lunch match del “Pinto”, invece, la Casertana si impone per 1-0 sul Siracusa in una sfida più equilibrata di quanto dica il risultato. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, in cui De Lucia salva i falchetti con una gran parata su una rovesciata di Molina, la partita si sblocca nella ripresa grazie alla tecnologia: al 72′, dopo il check video, l’arbitro assegna un rigore per un tocco di mano in area siciliana. Dal dischetto Bentivegna non sbaglia e regala ai campani il gol partita. Il Siracusa prova fino all’ultimo ad acciuffare il pareggio, ma la difesa di Coppitelli tiene botta e conserva un successo prezioso che vale il quinto posto in classifica e soprattutto la conferma della solidità casalinga dei falchetti.