Il Catania si avvicina al doppio impegno casalingo contro Salernitana e Benevento tra attese e apprensioni. La tegola più pesante riguarda Alessandro Raimo: il laterale destro ha riportato una distorsione al ginocchio in un normale “incidente di gioco”. Gli accertamenti hanno già confermato che dovrà fermarsi per diverse settimane. Serviranno ulteriori controlli per la stima definitiva, ma lo scenario è quello di uno stop medio-lungo che priverà Toscano di un titolare d'equilibrio e spinta sulla fascia. Nel frattempo il calciatore seguirà un percorso di terapie e lavoro individuale, senza date di rientro fissate.
Capitolo a parte per Emmanuele Ciccerelli. L'ex Ternana ha accusato un fastidio muscolare nel primo tempo contro il Giugliano e da allora sta svolgendo lavoro differenziato. Nelle prossime sedute proverà un rientro parziale in gruppo per valutarne le sensazioni: convocazione e minutaggio dipenderanno dalle risposte del campo e dai pareri dello staff sanitario, con l'obiettivo di evitare rischi in vista del tour de force.
Sul piano tecnico, Toscano viaggia verso la conferma del 3-4-2-1: Lunetta e Forte sono certezze in avanti; in caso di forfait di Ciccerelli, la scelta tra Stoppa e D'Ausilio resta aperta. Corsie esterne affidate a Casasola e Donnarumma; in mezzo possibile asse Di Tacchio–Quaini con Corbari e Aloi pronti a giocarsi le proprie carte. Davanti a Dini, che in casa non ha ancora incassato reti, spazio al terzetto Ierardi–Di Gennaro–Celli.
Il contesto attorno alla squadra è rovente: per la gara di domenica si profila il record stagionale di presenze, con il “Massimino” vicino al tutto esaurito (circa 19 mila posti). Unico fattore esterno da monitorare: la pioggia che potrebbe appesantire il terreno e influenzare le scelte finali.