Torre del Grifo, il Catania in corsa per l’asta: giorni decisivi in arrivo

14-10-2025 22:08 -

Autore: Redazione

L’attesa cresce di giorno in giorno, e questo mese potrebbe davvero segnare un punto di svolta nella storia recente del Catania. I prossimi giorni saranno infatti decisivi per capire se il club del presidente Ross Pelligra riuscirà finalmente ad aggiudicarsi Torre del Grifo, la struttura simbolo del calcio etneo e cuore del progetto sportivo rossazzurro.

Giovedì 16 ottobre rappresenta una data cerchiata in rosso sul calendario: è il giorno in cui si aprirà ufficialmente l’ottava asta competitiva per la vendita del centro sportivo di Mascalucia. Dopo mesi di attesa, la procedura entra nella sua fase cruciale, con il Catania Football Club pronto a giocarsi le proprie carte insieme ad altri eventuali soggetti interessati.

Chi desidera partecipare all’asta dovrà iscriversi alla piattaforma telematica delle aste e depositare un’offerta irrevocabile d’acquisto entro la scadenza fissata alle ore 12:00 di mercoledì 15 ottobre. Il giorno successivo, avverrà l’apertura delle buste, momento in cui si conosceranno i nomi di coloro che hanno presentato un’offerta valida. Si tratta di un passaggio chiave che segnerà l’inizio della nuova fase competitiva.

Il Catania Football Club, com’è noto, ha già depositato un’offerta da 4 milioni di euro per riottenere la piena disponibilità di Torre del Grifo. Tuttavia, il club rossazzurro dovrà attendere fino alla mattinata del 23 ottobre per verificare se altri partecipanti avranno deciso di presentare rilanci. Se dovessero emergere altre offerte, il Catania potrà valutare la possibilità di un aumento, sempre attraverso la piattaforma telematica, con incrementi minimi di 250 mila euro.

La partita, però, potrebbe non chiudersi lì. Tra il 24 e il 30 ottobre, infatti, un soggetto terzo, anche non partecipante alla prima fase, avrà la facoltà di presentare un’offerta migliorativa di almeno il 10% rispetto alla cifra raggiunta nella fase precedente. In questo caso, la Curatela fallimentare potrà decidere, a propria discrezione, di riaprire la gara, mettendo di fronte l’ultimo offerente e il vincitore provvisorio per un nuovo confronto.

Se l’offerta del Catania FC dovesse risultare l’unica entro il 16 ottobre, la struttura verrebbe momentaneamente aggiudicata al club etneo, ma si dovrà comunque attendere il termine del 30 ottobre per l’ufficialità definitiva. La prospettiva di riportare Torre del Grifo sotto la gestione diretta della società rossazzurra rappresenterebbe un passo fondamentale nel progetto di crescita voluto da Ross Pelligra, deciso a consolidare le basi infrastrutturali del club e a garantire un centro sportivo di primo livello per la squadra e il settore giovanile.

Al tempo stesso, la presenza di un gruppo di imprenditori locali, che ha già manifestato interesse e depositato cauzione presso la curatela fallimentare, aggiunge ulteriore curiosità e competizione a una procedura che si preannuncia tutt’altro che scontata.

Al di là degli aspetti economici, Torre del Grifo è un luogo dal forte valore identitario per tutto l’ambiente rossazzurro. Realizzato nel 2011, è stato per anni la casa del Catania e il centro nevralgico di allenamenti, ritiri e attività del club.

Ritornare a gestirlo significherebbe non solo riappropriarsi di un patrimonio materiale, ma anche riconnettere il presente del club con la sua storia più recente, rafforzando il legame con il territorio e con i tifosi.

Il mese di ottobre, dunque, si preannuncia decisivo. Nel giro di poche settimane, si saprà se il sogno di rivedere il Catania “a casa propria” potrà finalmente diventare realtà.