La Salernitana consolida il primato in classifica e allunga il passo. I granata vincono 1-0 sul campo del Monopoli grazie a una prodezza di Capomaggio e si portano a +4 sul Catania, a una settimana esatta dalla sfida diretta del “Massimino”. Un successo di misura ma pesantissimo, ottenuto con la maturità di chi sa soffrire e gestire, confermando la solidità di una squadra che continua a dettare il ritmo del campionato.
La gara al “Veneziani” di Monopoli non è stata affatto semplice. La formazione pugliese, spinta dal proprio pubblico, ha giocato con intensità e coraggio, ma la Salernitana ha saputo colpire nel momento giusto e difendere con ordine fino alla fine.
Dopo un avvio equilibrato e qualche errore di misura sottoporta, al 15’ i granata hanno trovato il gol decisivo: Capomaggio ha raccolto palla al limite, superato un avversario con una finta e, dopo essersi accentrato, ha fatto partire un destro preciso all’angolino che ha lasciato di sasso Piana. Una giocata da fuoriclasse che ha indirizzato la partita.
Il Monopoli ha provato a reagire ma senza riuscire a trovare la zampata vincente. Viteritti, al 38’, ha avuto la miglior occasione del primo tempo, ma il suo tiro ravvicinato è finito alto sopra la traversa. Nel frattempo, la Salernitana ha provato ad addormentare la partita con il possesso palla, chiudendo la prima frazione avanti di un gol.
Nella ripresa i padroni di casa sono partiti forte, spaventando i granata con un tentativo di Scipioni deviato da Golemic, ma Donnarumma è rimasto sempre vigile. La squadra di Inzaghi, invece, ha sfiorato il raddoppio con Ferrari e Achik, entrato nella seconda parte di gara e protagonista anche di un episodio da moviola: al 74’ è caduto in area chiedendo il rigore, ma dopo la revisione al monitor l’arbitro ha deciso di lasciar correre.
Il finale è stato di pura tensione. A cinque minuti dal termine, Volpe del Monopoli è stato costretto a uscire in barella per un infortunio serio, lasciando i pugliesi in dieci. Nei sei minuti di recupero, i padroni di casa hanno sfiorato il pareggio con un tiro da lontano di Imputato respinto da un miracolo di Donnarumma, e poi con un colpo di testa alto di Oyewale. Allo scadere, la Salernitana avrebbe potuto chiuderla con Achik, ma il suo tiro a botta sicura è stato deviato da un grande intervento di Ronco.
