Autore: Andrea Mazzeo
Michele D'Ausilio non sarà convocato per il match di
Coppa Italia tra
Avellino e
Cerignola in programma domenica sera al “
Monterisi”. Una scelta che certifica la sua uscita dai piani tecnici del club irpino. Secondo quanto riportato dal quotidiano "
Il Mattino", il trequartista campano sarebbe ormai vicinissimo a vestire la maglia del
Catania: l'accordo prevede un
prestito con diritto di riscatto che diventerà obbligo in caso di promozione in Serie B dei rossazzurri.Il Catania, pronto a chiudere l'operazione già nei prossimi giorni, avrebbe superato la concorrenza di
Brescia, Crotone e
Trapani. L'ultimo passaggio per formalizzare il trasferimento, secondo le indiscrezioni raccolte dal quotidiano campano, restarebbe la cessione di uno tra
Lunetta e
Jimenez. L'Avellino, prima dell'addio, ha comunque r
innovato il contratto di D'Ausilio fino al 2028, una mossa strategica per tutelarsi dopo l'
investimento di circa 200mila euro effettuato nel gennaio 2023 per prelevarlo dal
Cerignola.
D'Ausilio lascia Avellino dopo una stagione iniziata da protagonista, soprattutto nella prima parte della gestione
Biancolino, quando nel
4-3-1-2 venne riportato nel suo ruolo naturale di
trequartista vicino alla porta. Tra l'ottava e l'undicesima giornata dello scorso campionato servì ben
otto assist, quattro dei quali nella storica vittoria per 5-0 contro la Casertana al “Partenio” (13 ottobre 2024). La sua capacità di saltare l'uomo, creare superiorità numerica e accendere la manovra offensiva lo aveva reso insostituibile, tanto da conquistare l'affetto della tifoseria.
La seconda parte di stagione, però, è stata segnata da
infortuni muscolari che lo hanno costretto a
saltare sette gare tra la 12esima e la 24esima giornata, oltre che dalla concorrenza interna dopo l'arrivo di
Panico e l'esplosione di
Russo. Così, quello che sembrava un idillio si è lentamente incrinato fino alla separazione.
Ora, a 26 anni, D'Ausilio è pronto a ripartire dal Catania, dove l'ambiente etneo conta su di lui per dare qualità e imprevedibilità alla manovra. Un trasferimento che, secondo
Il Mattino, è ormai questione di dettagli.