Il turno infrasettimanale di campionato regala emozioni e colpi di scena, ma il risultato più sorprendente arriva senza dubbio da Salerno, dove la Salernitana subisce una clamorosa rimonta contro l’Audace Cerignola, perdendo 3-2 dopo essere stata avanti di due reti. La serata sembrava indirizzata verso la sesta vittoria consecutiva per la squadra di Raffaele. Al 9’, infatti, Ferraris porta in vantaggio i granata con un destro a giro che non lascia scampo a Greco. La Salernitana spinge e trova il raddoppio al 54’, quando Tascone sfrutta al meglio un cross di Villa e di testa firma il 2-0, facendo esplodere l’Arechi.
Tutto sembra sotto controllo fino al 68’, quando arriva l’episodio che cambia il match: Capomaggio intercetta un pallone con la mano al limite dell’area, ricevendo il secondo giallo e lasciando i suoi in dieci uomini. Da lì inizia l’incubo granata. Al 71’, Emmausso accorcia le distanze con una splendida conclusione dalla distanza che riaccende le speranze del Cerignola. La Salernitana accusa il colpo e all’84’ arriva il pari: rigore trasformato ancora da Emmausso dopo un fallo di Quirini su Vitale. Nel finale succede l’impensabile. In pieno recupero, Cuppone trova il gol del sorpasso che gela il pubblico di casa e consegna al Cerignola una vittoria storica. La Salernitana, che fino a quel momento aveva dominato il campionato, vede così interrompersi la propria serie di cinque successi consecutivi.
Nelle altre sfide della sesta giornata, il Siracusa trova la prima vittoria stagionale superando in rimonta il Potenza per 2-1. Spettacolo a Sorrento, dove i padroni di casa si fanno rimontare dal Casarano nel recupero per un pazzo 3-3, con Chiricò protagonista e autore di una doppietta. Pareggio anche tra Foggia e Casertana (1-1), mentre il Cosenza dilaga 4-1 contro il Giugliano, trascinato da Cannavò e Garritano.
Infine, colpo esterno del Latina, che sorprende la Cavese vincendo 2-0 grazie alle reti di Ercolano e Fasan, nonostante un’espulsione nel finale.