L'Associazione Italiana Arbitri ha reso noto le designazioni ufficiali per la quinta giornata di Serie C. La sfida di sabato pomeriggio allo stadio Massimino tra Catania e Sorrento sarà affidata al signor Dario Di Francesco di Ostia Lido. Il fischietto laziale sarà coadiuvato dagli assistenti Gianmarco Macripo' (Siena) e Matteo Nigri (Trieste). Quarto ufficiale Dario Madonia di Palermo. Operatore FVS Riccardo Leotta (Acireale).
Di Francesco è entrato nell’ambiente arbitrale giovanissimo, ottenendo l’abilitazione già nei primi anni 2000 e nel corso del tempo ha gravitato tra i livelli regionali, dilettanti e giovanili, fino ad assumere ruoli regolari nelle categorie professionistiche. Negli ultimi anni ha militato stabilmente in Serie C, dove ha accumulato un buon numero di presenze, esperienza e visibilità.
In questa stagione, ha diretto una partita del girone C: Siracusa-Monopoli del 31 agosto 2025, terminata con il punteggio di 1-2, comminando 6 ammonizioni e concedendo agli ospiti un rigore molto discusso poi realizzato da Longo.
Nella stagione precedente, ha diretto 22 gare tra Serie C e partite del torneo Primavera 1 e 2. 115 ammonizioni comminate, per una media di 5 cartellini a gara, 3 doppie ammonizioni, 5 espulsioni e 9 rigori assegnati.
Il cammino del Catania negli ultimi due campionati di Serie C ha visto più volte incrociare il fischietto di Di Francesco. In totale, i precedenti tra i rossazzurri e il direttore di gara laziale sono quattro, con un bilancio sostanzialmente equilibrato: due vittorie, un pareggio e una sconfitta per la squadra etnea.
Il primo precedente risale alla stagione 2023/24, in una trasferta delicata contro il Giugliano. Quella partita fu tutt’altro che semplice, caratterizzata da equilibrio e grande intensità, con poche occasioni nitide e tanta battaglia a centrocampo. Il Catania, pur avendo provato a fare la partita, faticava a trovare spazi contro una squadra chiusa e determinata a strappare almeno un punto. La svolta arrivò soltanto nel finale, quando Samuel Di Carmine trovò la rete decisiva all’80° minuto, regalando ai rossazzurri una vittoria preziosa. Una gara che Di Francesco gestì con attenzione, lasciando giocare quando possibile e intervenendo solo nei momenti chiave, contribuendo a mantenere alta la tensione agonistica senza mai perdere il controllo.
Il secondo incrocio con Di Francesco avvenne qualche mese dopo, sempre nella stagione 2023/24, ma in un contesto molto diverso. Al “Partenio-Lombardi” di Avellino, il Catania visse una delle giornate più difficili di quell’annata. La squadra di casa partì fortissimo, colpendo tre volte già nel primo tempo con Rocca, Gori e De Cristofaro, indirizzando subito la gara verso un risultato pesante. Nella ripresa, il Catania ebbe una timida reazione e, grazie a Marsura e Castellini, riuscì a riaprire parzialmente l’incontro portandosi sul 3-2 in pochi minuti. La speranza di una clamorosa rimonta durò però poco: nel finale, l’Avellino chiuse definitivamente i conti con le reti di Russo e Liotti, fissando il punteggio sul 5-2. Fu una partita ricca di episodi, con tanti gol e diversi momenti di tensione. Di Francesco si trovò a dover gestire un match complicato, con proteste da entrambe le parti e situazioni di gioco concitate, ma riuscì comunque a mantenere ordine e coerenza nelle decisioni arbitrali, evitando che la sfida degenerasse ulteriormente.
Il terzo precedente tra Di Francesco e il Catania si trasformò in una vera e propria battaglia sportiva. Al “Pino Zaccheria” di Foggia, i rossazzurri si trovarono presto in grande difficoltà. La squadra di casa passò in vantaggio nel primo tempo con Tascone, che poi raddoppiò a inizio ripresa, portando il Foggia sul 2-0. In quel momento sembrava che la partita fosse ormai compromessa, ma il Catania dimostrò grande orgoglio e, negli ultimi minuti, riuscì a costruire una rimonta incredibile. All’86° minuto, Inglese accorciò le distanze con un gol che riaccese le speranze, e poi, nei minuti di recupero, Di Gennaro trovò la rete del definitivo 2-2, facendo esplodere di gioia la panchina e i tifosi al seguito. È stata forse la partita più emozionante tra quelle dirette da Di Francesco con il Catania in campo. Il direttore di gara ha dovuto gestire un finale tesissimo, tra proteste, perdite di tempo e falli tattici, riuscendo comunque a mantenere la calma e a non perdere mai il controllo di una sfida che, per intensità emotiva, era diventata incandescente.
L’ultimo precedente, in ordine cronologico, risale alla scorsa stagione, nella partita giocata allo stadio “Angelo Massimino” contro il Benevento. Era una gara molto attesa, sia per il prestigio dell’avversario che per la necessità del Catania di conquistare punti pesanti in chiave classifica. Il match fu deciso da un episodio nel primo tempo: al 23° minuto, Carpani trovò la rete che sbloccò il risultato. Dopo quel gol, la partita rimase in equilibrio fino alla fine, con il Benevento alla ricerca del pareggio e il Catania attento a difendere con ordine. Di Francesco in questa occasione ha offerto una direzione lineare e senza sbavature, lasciando che la partita scorresse senza mai eccedere con le interruzioni. Una sfida combattuta ma corretta, conclusa con un successo fondamentale per la squadra etnea.