Sviluppo Sud Catania, cena di squadra prima del debutto al PalaCatania

06-09-2025 09:54 -

Autore: Redazione

Ieri sera la Sviluppo Sud Catania ha celebrato l'avvio della nuova stagione con un momento di grande familiarità e complicità: la tradizionale cena di gruppo. Le immagini, pubblicate sulla pagina ufficiale social del club, mostrano sorrisi, abbracci, calore umano e quella sintonia che va ben oltre il rettangolo di gioco.

Alle porte dell'esordio ufficiale — previsto per il 19 ottobre al PalaCatania contro il Banca Macerata Fisiomed — il club si è preso una serata per consolidare i legami umani che saranno la spina dorsale del roster. Secondo il direttore generale Massimo D'Onofrio, le prime settimane di lavoro hanno messo in luce “grandi disponibilità e soprattutto un'ottima intesa a livello umano e caratteriale”.

D'Onofrio ricorda che, nonostante un mercato iniziato tra “ritardo e molte difficoltà”, il gruppo assemblato “rispecchia le nostre ambizioni. Siamo soddisfatti”.

La squadra ha trascorso la prima settimana di preparazione a Palmi, concentrandosi tanto sull'aspetto tecnico quanto su quello umano. Il gruppo, guidato dall'allenatore Paolo Montagnani, è composto da atleti con profili anche internazionali: si va dal francese Luka Basic allo schiacciatore nigeriano Arinze Kelvin Nwachukwu, dai palleggiatori esperti come Riccardo Pinelli e Francesco Cottarelli al centrale Carmelo Gitto, senza dimenticare nomi di prestigio come Leonel Marshall.

Tutto questo si inserisce nel contesto del PalaCatania, che sarà anche il palcoscenico dell'esordio stagionale. Un luogo simbolico per il tessuto sportivo catanese.

La serata conviviale ha dimostrato che la Sviluppo Sud non nasce solo come progetto sportivo, ma vuole consolidarsi come comunità. Il volto rilassato dei giocatori, le risate e l'atmosfera di squadra illustrano in modo eloquente ciò che D'Onofrio sottolineava: l'amalgama del gruppo è la base per affrontare un campionato lungo e competitivo.

Il club mantiene toni realistici e misurati: nonostante il livello del campionato sia “molto alto e livellato”, secondo il dirigente il team è “buono e sarà il campo a dire se potrà aspirare a qualcosa di importante o puntare a una salvezza tranquilla".