Autore: Redazione
Sembrava tutto fatto per il
ritorno a casa di Simone Leonardi, giovane attaccante classe 2005 di proprietà della
Sampdoria, ma
l’operazione è clamorosamente sfumata nelle ultime ore.
Secondo quanto emerso, le due società avevano già raggiunto un accordo sulla base di un
trasferimento a titolo definitivo, per una
cifra complessiva superiore ai 500 mila euro tra parte fissa e bonus. I documenti erano stati scambiati e il giocatore aveva dato la propria disponibilità a firmare un
contratto fino al 2029 con i rossazzurri.
Leonardi, catanese di nascita, era entusiasta della possibilità di vestire la maglia del club della sua città. Tuttavia, a trattativa chiusa, è arrivato lo
stop da parte della dirigenza etnea. Il nodo cruciale riguarda il
problema delle liste: nonostante le origini, Leonardi non è un prodotto del vivaio rossazzurro e sarebbe dovuto rientrare nella lista dei 23 professionisti. Una scelta delicata, poiché
il Catania ha a disposizione un solo slot per nuovi innesti e avrebbe dovuto puntare con convinzione assoluta sul giovane attaccante come
centravanti titolare.
La Sampdoria e gli agenti del calciatore avevano concesso tempo fino a ieri per una decisione definitiva, ma non sono arrivati sviluppi positivi.
L’operazione, dunque, è definitivamente saltata.
Per Leonardi si tratta del secondo colpo sfumato in questa estate, dopo la trattativa mai decollata con il
Cagliari. L’attaccante resta così sul mercato, in attesa di una nuova occasione per rilanciare la propria carriera, mentre
il Catania dovrà tornare a valutare altre soluzioni per il reparto offensivo.