Autore: Redazione
Si accende l'asse del calciomercato tra Sicilia e Liguria. Il
Catania ha infatti messo nel mirino
Davide Castelli, centravanti classe 1999 della
Virtus Entella, nome nuovo per l'attacco etneo.
Dopo le indiscrezioni lanciate da Il Mattino su una Salernitana in pressing, anche il club rossazzurro si inserisce nella corsa all'ex Pro Patria, che continua ad attirare attenzioni da più piazze.
Nato a Clusone, in provincia di Bergamo, Castelli è cresciuto tra AlbinoLeffe, Villarreal e Genoa, prima di costruirsi un percorso solido in Serie C con la Pro Patria. Con i bustocchi ha vissuto le stagioni più prolifiche, arrivando a quota 13 reti nel campionato 2023/24. Lo scorso anno, con la maglia dell'Entella ha totalizzato 37 presenze e 6 gol, dimostrando duttilità e spirito di sacrificio.
Il contratto con i liguri scade nel 2027, ma le sirene di mercato potrebbero accorciarne il futuro a Chiavari.
Il club rossazzurro, reduce da un'estate di grandi ambizioni, sta valutando un innesto di peso per il reparto offensivo. Castelli rappresenta il profilo ideale: giovane, ma con già buona esperienza tra B e C, fisicamente strutturato e con margini di crescita. L'interesse del Catania non è casuale e testimonia la volontà della dirigenza di regalare a mister Toscano un attaccante affidabile in vista della nuova stagione.
La Salernitana resta in pole position, con un primo sondaggio già avviato nei giorni scorsi. Più defilate, invece, le piste che portano a Cittadella e Audace Cerignola, menzionate nelle scorse ore ma senza conferme sostanziali.
Per il Catania, l'operazione non si annuncia semplice: servirà trattare con l'Entella, club storicamente bottega cara, ma l'inserimento tempestivo dei rossazzurri potrebbe rimescolare le carte.
Tra Salernitana e Catania si profila un vero e proprio duello a distanza: da una parte i granata, che cercano alternative in attacco; dall'altra gli etnei, decisi a recitare un ruolo da protagonisti.
Quel che è certo è che il bomber bergamasco si è guadagnato la ribalta, e il suo futuro potrebbe presto colorarsi di rossazzurro o granata.