Murano manda il Catania fuori dalla Coppa Italia

17-08-2025 22:57 -


Autore: Andrea Mazzeo

Il Catania esce al primo turno eliminatorio di Coppa Italia perdendo con il minimo scarto in quel di Crotone. I padroni di casa capitalizzano al meglio la rete maturata al minuto 8 con un preciso colpo di testa di Murano su colossale dormita difensiva etnea. Il Crotone tiene il pallino del gioco ed imbriglia un Catania sterile specie a centrocampo. Nella ripresa, i cambi di Toscano danno una maggior spinta in avanti ma le conclusioni arrivano solo su palla inattiva.

Il tecnico Emilio Longo deve fare a meno di Rispoli squalificato e Tumminello infortunato. In campo, consueto modulo 4-2-3-1, ma le novità sono in difesa dove Andreoni e Groppelli vengono preferiti a Leo e Guerra. In avanti Gomez, coadiuvato da Murano e Maggio. Nel Catania di Toscano, ci sono ben 7 indisponibili: Stoppa, Luperini, Rolfini, Di Tacchio, Forti, Frisenna e D'Ausilio. Il tecnico conferma la medesima formazione scesa in campo contro il Valletta in amichevole, mettendo Jimenez e Cicerelli dietro a Forte come terminale offensivo.

Dopo il minuto di silenzio in memoria di Pippo Baudo (il Catania è in campo con il lutto al braccio), inizia il match dello Scida con uno stadio ben gremito e con la presenza di circa 600 tifosi etnei nel settore ospiti. Proteste in apertura per un tocco sulla spalla di Maggio in area di rigore di Di Gennaro, con l'arbitro che non ravvisa gli estremi per il penalty. I padroni di casa sono decisamente più vivi e al minuto 8' passano: cross dalla destra di Maggio per la testa di Murano che indisturbato fa secco Dini.

La reazione degli etnei è timida, ancora evidentemente colpiti dal gol in apertura dei locali. I rossoblu riescono ad imporre bene il proprio gioco a centrocampo e la squadra di Toscano pecca in termini di lucidità, sbagliando anche appoggi elementari. Al 25' ci prova su punizione Cicerelli (tra i più attivi dei suoi) ma la barriera respinge la conclusione dei 25 metri. La gara cala notevolmente d'intensità, con i rossazzurri che non riescono a cambiare il ritmo imposto dai pitagorici che comunque, quando affondano, mettono in difficoltà la retroguardia siciliana. La prima vera occasione dei rossazzurri arriva con un tiro sull'esterno della rete al 40' di Casasola che sa più di frustrazione che precisione. Tre minuti dopo serve un vero miracolo di Merelli per evitar che il rigore in movimento di Corbari (ben servito con un esterno da Cicerelli) riporti il punteggio in parità. Dopo un minuto di recupero termina il primo tempo.

Nella ripresa, Toscano mette dentro Aloi e Lunetta al posto di Corbari e Jimenez. Nonostante i cambi la spinta dei rossazzurri appare molto confusionaria e concreta, con la squadra di Longo che si limita ad un pressing diretto puntando sulle ripartenze. Al 58' esce l'autore del gol Murano per fare posto a Piovanello. I ritmi paradossalmente si abbassano ancora e Toscano prova dare maggior intensità inserendo Martic al posto di Quaini.

L'attacco con Forte è del tutto sterile e al 69' Toscano prova a cambiare registro mettendo dentro D'Andrea. Al 74' solo un errore in fase di controllo di Gomez a tu per tu con Dini permette alla retroguardia etnea di evitare di incassare il raddoppio dopo una nuova dormita collettiva. Al 79' tentativo di Lunetta dalla distanza che si spegne a pochi centimetri dalla porta di Merelli. Ancora su punizione, al minuto 83', Cicerelli costringe ad un grande intervento il portiere dei locali per evitare il pareggio. Prima del fischio finale che sancisce la qualificazione del Crotone, Gomez si divora un'altra occasione lasciato completamente solo in area di rigore. Finisce così l'avventura del Catania in Coppa Italia.


TABELLINO
CROTONE-CATANIA 1-0

MARCATORE: 9' Murano (CR)

CROTONE (4-2-3-1): Merelli; Andreoni, Cargnelutti, Di Pasquale, Groppelli (81' Guerra); Gallo (81' Schirò), Vinicius; Zunno (81' Sandri), Murano (58' Piovanello), Maggio (70' Stronati); Gomez. In panchina: Martino, Sala, Armini, Leo, Guerra, Cocetta, Bruno, Vrenna, Marazzotti. All. Longo

CATANIA (3-4-2-1): Dini; Ierardi, Di Gennaro, Celli; Casasola (81' Raimo), Corbari (46' Aloi), Quaini (61' Martic), Donnarumma; Jimenez (46' Lunetta), Cicerelli; Forte (70' D'Andrea). In panchina: Bethers, Bottaro, Pieraccini, Allegretto, Ortoli, Giardina. All. Toscano

ARBITRO: Stefano Striamo della sezione AIA di Salerno

AMMONITI: Vinicius (CR), Quaini, Casasola (CT)