Leonardi in arrivo al Catania, ma è lui il colpo in attacco?

15-08-2025 17:05 -

Autore: Redazione

Secondo le ultime voci di mercato, che è opportuno evidenziare, sono state parecchio contrastanti nelle ultime giornate, è ormai ad un passo dal diventare realtà il trasferimento dell'attaccante Simone Leonardi dalla Sampdoria al Catania. Le ultime ore della sessione estiva di calciomercato fanno presagire un epilogo imminente per l’operazione, che potrebbe segnare una svolta nella carriera del giovane classe 2005.

Sampdoria e Catania avrebbero già trovato un accordo di massima per il trasferimento dell’attaccante: i dettagli sono praticamente definiti, e l’unico passo mancante riguarda la definizione della formula contrattuale e gli ultimi adempimenti burocratici. Secondo fonti locali, la soluzione più probabile è un prestito con diritto di riscatto, formula che garantisce flessibilità a entrambe le parti. Ma si vocifera possa esserci anche un “diritto di recomprain favore dei blucerchiati.

Nonostante l'intesa di massima, restano due momenti chiave da definire: la conclusione delle formalità contrattuali (bonus, cifra del prestito, modalità legate al riscatto) e le visite mediche che precedono la firma ufficiale e l’ufficializzazione del trasferimento.

Le nostre indiscrezioni non vedono però la trattativa per Leonardi quella definitiva operazione volta a portare un bomber alla corte di Toscano. A questo punto, l’arrivo dell’attaccante nativo di Catania, non escluderebbe un possibile nuovo innesto in quel reparto. D’altra parte, per un calciatore che arriverà uno andrà via, perchè il problema da considerare è sempre il rispetto dei 23 slot da presentare ad inizio campionato.

Sicuramente Leonardi rappresenta una scommessa in chiave futura, perchè il giocatore è appena 20enne e solo l’anno scorso ha militato tra i professionisti, giocando 5 scampoli di gare in B con la Samp per un totale di appena 71 minuti (conditi da un gol decisivo contro il Catanzaro) e 10 presenze in C per complessivi 323 minuti ed appena 4 gare da titolare.

Insomma, il classico giocatore che andrebbe “aspettato” e fatto crescere concedendogli minuti per crescere ma che difficilmente può coprire il ruolo di titolare.

Restiamo ancora piuttosto scettici sull’operazione che, se confermata, a nostro parere non escluderà nuovi innesti nel reparto avanzato.