Il Massimino non ha fatto registrare il pienone per la gara contro il Latina, ma la risposta del pubblico resta di livello notevole. I 16.286 spettatori presenti sugli spalti confermano ancora una volta la forza del seguito rossazzurro, capace di superare l’affluenza di tutte le partite dei tre gironi di Serie C disputate nel weekend.
Un dato che acquista ancora più valore se confrontato con quello della Serie A. Nel massimo campionato, infatti, soltanto sette incontri hanno attirato più tifosi rispetto alla sfida del Massimino. Si tratta di match giocati in contesti tradizionalmente molto partecipati: dal derby Inter-Milan con oltre 75 mila persone, ai 50 mila di Napoli-Atalanta, fino alle oltre 22 mila presenze registrate a Firenze, Udine, Verona e Torino.
La partita del Catania ha inoltre superato l'affluenza di diversi incontri di A tra cui Cagliari-Genoa, Cremonese-Roma, Lazio-Lecce, condizionata dallo sciopero del tifo organizzato, oltre a Sassuolo-Pisa, segno di come il calore del tifo etneo resti un fattore in controtendenza rispetto alle medie della categoria.
Il confronto interno alla Serie C è ancora più netto:
nel girone A, la gara più seguita è stata Brescia-Vicenza (11.206 spettatori);
nel girone B, il picco è arrivato con Ascoli-Arezzo (10.794);
nel girone C, la seconda miglior affluenza dietro Catania-Latina è stata Salernitana-Potenza (11.719).
All’estremo opposto, il pubblico meno numeroso è stato quello di Bra-Pontedera, fermo a 129 presenze.
Ancora una volta, dunque, il dato che emerge è chiaro: anche quando non riempie totalmente il suo stadio, Catania continua a essere una delle piazze più vive e partecipate del calcio italiano, capace di numeri che spesso travalicano la categoria.